ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] , forse per un ritorno di nostalgia, rinnovò il tentativo già fatto dieci anni prima di ottenere l'abbazia di San Graziano in Arona, sua città natale, e rimase deluso di non aver potuto soddisfare questo desiderio. Nel 1524 il re lo fece nominare da ...
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BORROMEO, Lancillotto
Susanna Peyronel
Figlio di Giovanni, dei conti di Arona, e di Cleofe Pio da Carpi, nacque il 6 marzo 1473. Politico abile e spregiudicato, riuscì sempre ad evitare di venir travolto [...] inviandovi un suo governatore, il B. diede ai Francesi un valido aiuto trattenendolo a Vogogna, terra dei suoi feudi novaresi. Ad Arona, feudo dei Borromeo, il 10 apr. 1503, veniva inoltre ratificato il trattato di pace tra la Francia, il duca di ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] Bibliot. Italiana, luglio-sett. 1826, p. 418), fu donato il 18 nov. 1826 dal D. alla chiesa oratorio di S. Anna ad Arona, dove si trova tuttora (il bozzetto è presso la coll. S. Misani a Gallarate, mentre uno studio per la figura di S. Gioachino è ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] franco-spagnolo che sarà concluso l'anno dopo con la pace di Cateau-Cambrésis. L'importanza strategica del castello di Arona, che controllava una delle vie di accesso alla Lombardia dalla Svizzera e dalla Francia, era ben nota al governatore dello ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] il nazionalismo lombardo che del resto gli frutterà bene.
Tonsurato e nominato abate commendatario dell'abbazia dei SS. Graziano e Felino di Arona (13 ottobre e 20 nov. 1545, a soli sette anni), a partire dal novembre del 1552 studente di diritto a ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] tradimento e inviò le milizie spagnole a occupare i suoi domini di Arona, mentre nei due anni seguenti Prospero Colonna portava la guerra nei Cannobio, Pallanza e altri territori nei dintorni di Arona; dovette arrestarsi però innanzi a quest'ultima ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] distinguendosi per dottrina nelle pubbliche adunanze che si tenevano nella Biblioteca Ambrosiana. Laureato in utroque iure all'università di Pavia il 7 luglio 1691 e in teologia a Milano il 9 novembre ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] si trasferì a Siena, dove studiò prima lettere e poi teologia. Nel 1636 conseguì il titolo di dottore in diritto civile e canonico. In possesso di numerosi benefici, entrò nel 1637 al servizio della Curia: ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] –, e dall’affascinante contessa romana Giulia Boggio, che il padre conobbe sul piroscafo che lo riportò in patria.
Sino ai tredici anni visse sulle sponde del lago Maggiore nella casa paterna, ma in seguito ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] di riconciliarsi il favore dei principali notabili milanesi, il B. riebbe in possesso il feudo di Angleria e la fortezza di Arona. Un tale provvedimento dell'ultima ora, che il 28 dic. 1497 era stato preannunciato dalla nomina del B. a membro del ...
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euroturista
s. m. e f. Turista europeo; turista che si è adeguato con disinvoltura all’avvio della circolazione dell’Euro. ◆ [tit.] Gli euroturisti / Tre uomini a zonzo (per non parlar di [Pino] Arlacchi) / I tour di [Romano] Prodi, [Walter]...
bioedile
agg. Di materiale da costruzione naturale, ecologico e atossico; relativo alla bioedilizia, all’edilizia biologica o ecologica. ◆ uno stadio di bioedilizia, ecosostenibile, meno caro e molto più veloce da costruire. Il brevetto arriva...