BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Appartenente ad una delle più potenti famiglie di feudatari milanesi, nacque a Milano verso il 1460 da Giovanni conte di Arona e da Cleofe Pio.
Il grande rilievo politico [...] di riconciliarsi il favore dei principali notabili milanesi, il B. riebbe in possesso il feudo di Angleria e la fortezza di Arona. Un tale provvedimento dell'ultima ora, che il 28 dic. 1497 era stato preannunciato dalla nomina del B. a membro del ...
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BORROMEO, Giberto
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia milanese, nacque da Federico verso l'inizio del sec. XVI. Ereditò in giovane età la contea di Arona, tradizionale pedina di lancio, per [...] , valse anche il possesso indisturbato del castello di Arona che egli poté restaurare nel 1554, riparando i pesare sul destino del figlio Carlo.
Bibl.: F. Medoni, Mem. stor. di Arona e del suo castello, Novara 1844, pp. 103 ss.; F. Calvi, Famiglie ...
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Biondelli, Franca. – Donna politica italiana (n. Borgomanero, Novara, 1957). Dopo aver lavorato per anni presso l’ASL di Novara come impiegata, nel presidio ospedaliero di Arona, ha cominciato la sua carriera [...] politica nel 1998 come consigliere comunale a Borgomanero, eletta in una coalizione di centrosinistra. Dal 2002 è stata sindacalista CISL e dal 2004 segretaria generale della provincia di Novara FPS CISL ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] dei giovani, Milano 1903; Il culto dei Magi, in A. Colombo - G.D. Pini - C. Nava, I SS. Magi, Milano 1904; Le nostre memorie, Arona 1907; Roma alla mente e al cuore dei giovani, Firenze 1908.
Fonti e Bibl.: Per un quadro sulla figura di Pini e la sua ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] nei territori del Verbano, si interessò anche a opere di mecenatismo culturale e religioso, promuovendo presso il collegio di Arona un corso di studi di filosofia, affidato ai gesuiti. Inviato nel 1701 come rappresentante dello Stato di Milano in ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] acquisiti durante la discesa dei Francesi in Italia, durante la quale egli si era affrettato a fortificare la rocca di Arona e ad assicurare quel presidio all'imperatore. Inoltre, quando i Francesi tentarono di occupare la città di Vercelli, il B ...
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LOTTERI, Angelo Luigi
Alessanda Ferraresi
Nacque a Bollate, alle porte di Milano, il 24 nov. 1760 da Giuseppe, medico, e da Anna Riva.
Alla sua educazione e istruzione provvidero principalmente gli [...] oblati nei seminari di Arona, Monza e Milano. Nel 1779 fu accolto nel monastero gerolamino di Ospedaletto Lodigiano dove un anno dopo prese i voti. Dopo il biennio di studi filosofici, nel 1783 entrò nel monastero di S. Marino a Pavia con il ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] tempo, frequentò varie scuole: il collegio degli oblati ad Arona, il convitto della Cascina del Piede a Nerviano sull'Olona (dove conobbe M. Sartorio, che nel 1825 sposò una delle sue sorelle), le scuole di S. Alessandro tenute dai barnabiti a Milano ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] morte del padre, gli succedette alla guida della famiglia, assumendo, insieme col fratello Vitaliano, il titolo di conte d'Arona. Padrone di una fortuna ingentissima, che lo collocava ai vertici della società sforzesca, per la sua potenza economica e ...
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euroturista
s. m. e f. Turista europeo; turista che si è adeguato con disinvoltura all’avvio della circolazione dell’Euro. ◆ [tit.] Gli euroturisti / Tre uomini a zonzo (per non parlar di [Pino] Arlacchi) / I tour di [Romano] Prodi, [Walter]...
bioedile
agg. Di materiale da costruzione naturale, ecologico e atossico; relativo alla bioedilizia, all’edilizia biologica o ecologica. ◆ uno stadio di bioedilizia, ecosostenibile, meno caro e molto più veloce da costruire. Il brevetto arriva...