ARPIA
G. Cressedi
Nome generico di alcune divinità mostruose di genealogia incerta. Esiodo le dice figlie di Taumante e di Elettra, figli a loro volta, rispettivamente, di Gaia e Ponto e di Oceano; [...] il loro numero è di due, presso i Greci (Esiodo), e di tre presso i Romani (Virgilio). In principio, le A. non hanno un aspetto fisico ben definito: Omero, pur parlandone, non le descrive; Esiodo le dice ...
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PODARGE (Ποδάργη)
A. Gallina
Arpia, il nome della quale significa "la più veloce".
Nella poesia omerica (Il., xvi, 150 ss.; xix, 400 s.) è menzionata come madre dei cavalli di Achille, Xanthos e Balios, [...] ma un esame più attento dell'iscrizione dà ragione a chi afferma non essere conosciuto, dall'arte figurativa, tale mostro arpia-cavallo.
Bibl.: O. Höfer, in Rocher, III, 2, 1897-909, col. 2591, s. v.; E. Langlotz, Griechische Vasenin Würzburg, Monaco ...
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Nome d'arte dello scultore italiano Leoncillo Leonardi (Spoleto 1915 - Roma 1968). In un primo periodo a Roma (1935-39), tipiche sue creazioni furono grandi ceramiche policrome, d'intenti figurativi spesso [...] espressionistici (Arpia, 1939, coll. C. Brandi; S. Sebastiano, 1939, Roma, Gall. naz. d'arte moderna), di una costruttività immediata e libera, sempre vivamente connessa con la funzione della luce e del colore (Ritratto di Donata, 1944; Ritratto di ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] , ceramista a sua volta, presso i cui forni il L. diede luogo a una produzione di sculture di dimensioni notevoli: l'Arpia, l'Ermafrodito (entrambe ibid.) e la Sirena (collezione privata: L., 1995, fig. 2), conosciute nell'insieme come i Mostri; il S ...
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Vedi PERIKLYMENOS dell'anno: 1965 - 1965
PERIKLYMENOS (Περικλύμενος)
A. Bisi
Figlio di Neleo, o, secondo altri, di Posidone, ricordato in Euripide (Fenicie, v. 1156) e di Clori. Appartiene all'epopea [...] , fugge verso sinistra, ove è a cavallo lo scudiero di Tideo, Clito. In basso un fregio con due sfingi e un'arpia. Per il Welcher la scena, ben individuata nei suoi componenti grazie alle iscrizioni con i nomi che li accompagnano, avrebbe luogo all ...
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OLITE
S. Alcolea Gil
Centro della Spagna settentrionale, in Navarra, situato tra i fiumi Arga e Aragón.Sito monumentale tra i più importanti della regione, documentato già in epoca romana, O. divenne [...] a fusto liscio e capitelli scolpiti con temi per lo più vegetali, ma anche con S. Giorgio, un centauro e un'arpia. Il timpano, dominato dalla figura di s. Pietro tra due santi, fiancheggiati alle estremità da angeli turiferari, appartiene al sec. 13 ...
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Vedi GABI dell'anno: 1960 - 1994
GABI (Gabii)
G. Cressedi
Città latina, antica colonia degli Albani, a metà strada fra Roma e Preneste, sul bordo orientale del lago prosciugato di Castiglione (lacus [...] Gabi, ora al Louvre, da originale di Prassitele (v.). È notevole anche il rinvenimento di un acroterio fittile con figura di Arpia analogo ed altri simili di Satricum e Falerii.
Bibl.: E. Q. Visconti, Monumenti Gabini, Roma 1797 (Milano 1835); C. Fea ...
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ORIZIA (᾿Ωρείϑυια, Orithyia)
E. Paribeni
È una tipica figura di "sposa del vento" (Windbraut) di cui praticamente non viene ricordato altro che l'inseguimento e il ratto da parte di Borea. La paternità [...] un cavallo fuggente in cui molti studiosi hanno voluto vedere un'analogia con storie dell'ordine di quella di Zephyros e dell'Arpia Podarges che si unirono sotto forma di cavalli.
Meno sicura appare l'identificazione di Borea e O. in alcune lìkythoi ...
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UNCASTILLO
D. Ocón Alonso
Piccola località della Spagna nordorientale, una delle cinco villas di Aragona, situata nel N-O della provincia di Saragozza.
In prossimità di un villaggio di epoca romana [...] e scene, e i fusti riccamente decorati. Negli archivolti personaggi grotteschi si alternano ad animali reali o fantastici - arpia e nereide - rappresentati in modo ironico. Il centrale è il più straordinario, con vari personaggi che aggettano dalla ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] con una protome taurina centrale e due volti umani sugli spigoli, un vecchio barbuto e un giovane affiancato da un'arpia. Dei due capitelli figurati conservati all'interno dell'attigua costruzione uno solo è visibile ed è interamente decorato con ...
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arpia
arpìa s. f. [dal lat. Harpyiae, plur., gr. ῎Αρπυιαι «le rapaci», dal tema di ἁρπάζω «rapire»]. – 1. a. Nome di divinità della mitologia greca, che, in numero diverso, erano variamente concepite da poeti e mitografi: immaginate in origine...
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....