CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] 1628 il C. terminò per un altare di S. Pietro il mosaico di S. Michele arcangelo, ilcui cartone fu tratto dal Cavalier d'Arpino dal quadro di Guido Reni, che venne così sostituito (come poi quasi tutti i quadri in S. Pietro) da una copia in mosaico ...
Leggi Tutto
RENI, Guido
Giovanna Perini Folesani
RENI, Guido. – Nacque a Bologna il 4 novembre 1575 da Daniele, musico al servizio del Governo cittadino (come sanno i biografi secenteschi) e nella cappella di S. [...] nel 1610, gli fu affidata anche la decorazione, sempre ad affresco e sotto la direzione artistica del Cavalier d’Arpino, di parti della cappella Paolina in S. Maria Maggiore, di proprietà Borghese: i lavori furono brevemente interrotti per dissapori ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] , fatta eseguire dal card. Cesare Baronio nei primi anni del sec. XVII, è ipotizzata da H. Röttgen (Mostra del Cavalier d'Arpino, catal., Roma 1973, p. 59, n. 92) per il quale lo stile del C. risulta fortemente influenzato dalla maniera di Bernardino ...
Leggi Tutto
TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] principali consiglieri e collaboratori, a cominciare dal cardinale Giacomo Antonelli. Nel corso del 1849 il presule si trasferì ad Arpino occupando i mesi di questo soggiorno forzato con il ministero pastorale e con la composizione di un poemetto in ...
Leggi Tutto
RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] persa (1977), La stanza del vescovo (1977) e Fantasma d’amore (1981).
Nel primo, ancora tratto da un romanzo di Arpino e ambientato nelle gotiche atmosfere di una Venezia invernale, il tema di Jekyll e Hyde è rielaborato sul personaggio di Gassman, l ...
Leggi Tutto
SALIMBENI, Alessandro detto Ventura
Raffaele Moretti
– Figlio del pittore Arcangelo e di Battista Focari, e fratello uterino minore del pittore Francesco Vanni, nacque a Siena e fu battezzato il 26 gennaio [...] Scala Santa (Zuccari, 1992, pp. 84-86, 136 s.). Il suo linguaggio pittorico è vicino agli esempi del Cavalier d’Arpino e di Giovanni Baglione, caratterizzato da un’eleganza allungata e da una cromia limpida e vivace non dimentiche di un retaggio ...
Leggi Tutto
TROJANO, Stanislao
Federica De Rosa
TROJANO, Stanislao. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1889, primogenito dei sei figli avuti da Luigi con Anna Bini Trani.
Nel 1907 s’iscrisse al Real Istituto di belle [...] tornò a lavorare, portando a termine nel 1928 il restauro degli stucchi dorati e degli affreschi del Cavalier d’Arpino nella sacrestia e dimostrando di aver maturato una certa competenza nel restauro di superfici murali, secondo un approccio mimetico ...
Leggi Tutto
CALVELLO, Giambattista
Piero Treves
Nacque a Palermo il 1º genn. 1810 da Luigi Antonio, magistrato d'origine calabrese il quale aveva fedelmente seguito il Borbone in Sicilia, e da Francesca Garofalo. [...] quegli anni il C., già vincitore d'un concorso per l'insegnamento di lettere italiane e latine nel collegio di Arpino, professava letteratura e storia (e successivamente altresì geografia) nel regio collegio di musica, dove fu "professore... con lo ...
Leggi Tutto
DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] (Briganti, 1962, p. 40). Infine, tra il 1618 e il 1620 il suo nome figura nei conti vistati dal Cavalier d'Arpino presentati dai pittori e dagli indoratori del palazzo. Successivamente il D. fu, sempre col Vasanzio, al servizio del nipote del papa ...
Leggi Tutto
SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] . Nel 1622 fu mandato a Roma per convincere il Cavalier d’Arpino, o un altro maestro famoso, a realizzare la decorazione del prestigioso falliti i primi tentativi di affidarne l’esecuzione allo stesso Arpino e a Guido Reni (1616-22). Svanito questo ...
Leggi Tutto
arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...