COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] il battesimo il giorno dopo, a S. Lucia del Gonfalone. Mortogli il padre, fu educato dallo zio Filippo, sacerdote e professore di teologia, che si vantava discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa ...
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CASTALDI (Gastaldi, Gastoldi, Gustelding), Filippo
Andrzej Ryszkiewicz
Figlio di Marco e di Giovanna Ranaldi, nacque ad Arpino (Frosinone) il 16 nov. 1734, e fu battezzato nella parrocchia di S. Andrea. [...] Nulla sappiamo della sua formazione artistica, ma è documentata la sua attività di pittore in Polonia dove probabilmente giunse al seguito del vescovo Załuski.
Dal 1760 circa risulta attivo nella Letgallia ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] dopo la guerra, prendendo in via Margutta uno studio che fu poi del figlio Alberto. Qui realizzò il Monumento ai caduti di Arpino e di Casalvieri (distrutto) e la Vittoria di Carnello. Dopo Quo vadis? di H. Sienkiewicz (1913-20, per le edizioni A.N ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] affresco in cui il disegno, pur non robusto, è però facile e disinvolto, buoni gli scorci e fresco il colore; fu anche autore di pitture di piccole proporzioni, specialmente con scene di battaglia e di ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] dello Stato pontificio, presso il collegio Poli retto dai padri francesi. Nel 1876 seguì il padre, insegnante di lettere, ad Arpino, dove frequentò il locale liceo. Quattro anni dopo tornò a Roma, per iscriversi al corso di laurea in medicina. All' ...
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ABBATINI, Guido Ubaldo
Carla Faldi Guglielmi
Nacque a Città di Castello nel 1600. A Roma verso il 1623, fu per breve tempo allievo di G. Cesari, detto il Cavalier d'Arpino; successivamente, fin dai [...] primi anni del pontificato di Urbano VIII al seguito di G. L. Bernini, ne divenne stretto seguace e collaboratore in numerose opere di decorazione, nelle quali si mostra interprete, con limitate capacità ...
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PARRAVANO, Nicola
Franco Calascibetta
PARRAVANO, Nicola. – Nacque a Fontana Liri, nei pressi di Frosinone, il 21 luglio 1883, da Antonio, farmacista, e da Alessandrina Nardone.
Studiò presso il liceo [...] Tulliano di Arpino. Nel 1900 si iscrisse al corso di laurea in chimica a Napoli, ma nell’anno successivo si trasferì all’Università di Roma, dove si laureò nel 1904.
Nell’Istituto chimico di Roma, all’epoca operavano Stanislao Cannizzaro, che ne era ...
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ROSSETTI, Cesare
Marco Simone Bolzoni
– Pittore e mosaicista, fu figlio di un Giacomo, anch’egli pittore, il cui nome compare in relazione a quello del figlio in un documento di battesimo (Vodret, 2011, [...] degli studi Roma Tre, a.a. 2012-13 (relatore prof. Maria Cristina Terzaghi); M.S. Bolzoni, C. R., «amico» del Cavalier d’Arpino: un nuovo dipinto e alcune note sull’opera grafica, in Storia dell’arte, 2013, n. 136, pp. 46-65; Id., Connoisseurship e ...
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CARDUCCI, Agostino
Ettore Giammei
Nacque a Isoletta, una frazione del comune di Arce (prov. di Caserta fino al 1925, poi di
Frosinone) il 13 dic. 1873, da Antonio e da Filomena Panzera, e compì gli [...] studi secondari in Arpino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nel 1897, si indirizzò subito alla carriera ospedaliera: vinto il concorso come assistente medico negli Ospedali riuniti di Roma, fu poi aiuto medico, aiuto ...
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ACQUASPARTA, L'
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Pittore originario di Acquasparta, vissuto a Roma verso la fine del sec. XVI. Se ne ignorano il nome e il casato. Morì in giovane età, "amazzato da un spagnolo per causa d'una donna" [...] (Mancini). Il Mancini lo dice allievo di Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino e cita suoi affreschi in palazzo Verospi. Le antiche guide ricordano come suo, nel Casino di Villa Borghese, un quadro - ora perduto - rappresentante il carosello ...
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arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...