CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] documenti pubblicati da Gronau (1936) relativi al suo soggiorno a Roma dove, nel 1582, egli frequentava la bottega del Cavalier d'Arpino. Le lettere che Baldo Falcucci, ministro a Roma del duca di Urbino, e ospite e protettore del C., scambiò durante ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] Filippo IV, con diploma del 22 apr. 1637, lo investì del ducato di Sora e dei feudi di Aquino e Arpino.
Nel 1640, durante l'offensiva francese in Lombardia, in un momento particolarmente difficile per le forze spagnole già largamente impegnate dalla ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] preparazione naturalistica, ottenne l'abilitazione all'insegnamento delle scienze naturali e l'incarico prima a Penne, poi ad Arpino e a Belluno; continuava frattanto le ricerche geologiche con esplorazioni nel gruppo del Gran Sasso e nella vallata ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] Bari 1931, p.VII). A partire dal 1894 infatti era stato dapprima docente di materie letterarie nei ginnasi dell'Aquila e di Arpino, poi professore di storia e geografia negli istituti tecnici di Girgenti, Terni, Forli e infine Napoli, dove esercitò l ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] l'impiego in altro onorato esercizio"; ma il C. scelse la pittura e all'età di dodici entrò nello studio del Cavalier d'Arpino, il quale teneva allora in Roma "il primo luogo del credito, e della riputazione". Ciò secondo il Passeri, per il quale il ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] scelse deliberatamente di operare in provincia. Le personalità cui il M. si sarebbe riferito furono da principio il Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), con il quale, si ipotizza, collaborò nella basilica di S. Pietro (Tozzi, p. 105); in un secondo ...
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DAMERET (Deinaret, Demaretti, Dameretti, Darnaret, Daramet), Luca
Michela Di Macco
I documenti reperiti non consentono di fornire precisazioni biografiche per quanto concerne luogo e data di nascita, [...] di detto Gabinetto [post 1664]: in Di Macco, 1984, p. 324). Dimostrando di prediligere tanto Dauphin quanto il D., l'Arpino aveva loro affidato, rispettivamente, il ritratto suo e di sua moglie, esposti in museo, in cornice dorata, tornita e decorata ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] due Stati, trovando tolleranza o addirittura complicità tra le autorità pontificie. Il B., i cui feudi di Sora, Arce, Arpino e Aquino erano a diretto contatto con la provincia ecclesiastica d'Abruzzo, donde prevalentemente partivano le scorrerie dei ...
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SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] quali diede il nome di Giuseppe e di Federico in omaggio ai loro rispettivi padrini, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino e Federico Zuccari (Pampalone, 2002, p. 37). Non è dunque escluso che Nebbia facesse da padrino di battesimo a Cesare.
Nel ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] su Alatri (Erskine ne aveva raccomandato la visita alla C., che ne fece una minuta descrizione), sulla "villa di Cicerone" ad Arpino (la C. esita ad opporsi alla tradizione, sebbene non veda nulla di antico), su tombe e iscrizioni sfuggite ad altri ...
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arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...