LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] homines al monastero di S. Angelo in Formis; nel giugno 1169 concesse il castello di Montenero e altri beni nel territorio di Arpino a S. Gerardo "de Insula"; nel 1172 donò alcuni beni al monastero di S. Pietro di Piedimonte; nel 1173 e nel 1174 ...
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BRICCI (Briccio, Brissio, Brizio), Giovanni
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Battista, materassaio o rigattiere - trasferitosi da Genova a Roma verso il 1560 - e di Pazienza Puccina, nacque a Roma, [...] della pittura in cui era particolarmente dotato. Si può anche supporre che egli abbia frequentato la bottega del Cavalier d'Arpino, dato che visse nell'ambiente dei discepoli di questo pittore, il quale fu poi padrino della figlia del B., Virginia ...
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RUSCHI, Francesco
Andrea Polati
‒ Nacque a Roma in data imprecisata, da situare verosimilmente verso la fine del Cinquecento, o intorno all’anno 1600 (Safarik, 1976, p. 308).
Come registra Pellegrino [...] specificati.
Altrettanto sfuggente e problematica è la sua formazione: la notizia di un apprendistato nella bottega del Cavalier d’Arpino (p. 82) non ha trovato finora riscontri. Certamente fu a stretto contatto con alcune personalità di spicco del ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] a far da cassa di risonanza per il giovanissimo Vermiglio, non a caso ubicata nelle vicinanze dell’atelier del Cavalier d’Arpino (Terzaghi, 2012, pp. 196 s.). Tradisce la conoscenza di Cesari da parte di Vermiglio l’Adorazione dei pastori su rame ...
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MICHELINI, Giovanni Battista
Daniela Baldascini
– Nacque a Foligno, da cui il soprannome «il Folignate», nel 1606.
La data si desume da un documento del 1664, riguardante un progetto di affresco della [...] opere come la S. Lucia e il S. Andrea (che ricorda nella tipologia certe figure di G. Cesari, detto il Cavalier d’Arpino), nella chiesa di S. Lucia a Foligno. Tra il quarto e il quinto decennio del secolo si assiste a una evoluzione dello stile ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] Arce, Rocca d'Arce e Colfelice; il vol. III (Napoli 1816), col medesimo titolo, si occupa esclusivamente di Cicerone e di Arpino, al cui sindaco e decurioni è dedicato (cosa che gli fruttò il 10 genn. 1816 la cittadinanza onoraria di quella città), e ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] il concorso per l'insegnamento nei ginnasi inferiori; insegnò ad Adernò (dal 1929 Adrano) presso Catania (1903-04), e ad Arpino (1904-05); quindi, vinto il concorso per l'insegnamento di pedagogia, fu trasferito prima alla scuola normale maschile di ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] quel costume filologico ed erudito che avrebbe caratterizzato la sua produzione scientifica. Dopo la laurea insegnò nelle scuole medie di Roma, Arpino, Sezze, Velletri, finché nel 1898, su invito di U. Balzani e grazie a una borsa di studio, seguì il ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] a far parte della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon. Il 1° apr. 1606 insieme con Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d'Arpino, stimava le pitture fatte in S. Pietro da diversi artisti: D. Cresti, il Passignano, G. Baglione, C. Roncalli, R. Vanni ...
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DE AGOSTINI (Degli Agostini), Paolo
Angela Catello
Originario probabilmente di Venezia, seguace di G. Bellini, fu pittore operoso attorno al 1520 a Napoli. Le scarse notizie relative alle opere finora [...] una grande pala d'altare (Madonna con Bambino tra i ss. Sebastiano e Giovanni Battista, già in coll. Quadrini ad Arpino, consente di riesaminare l'esigua produzione dell'artista (cfr. Abbate, 1975). La tavola reca ancora leggibile la firma "Paulus de ...
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arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...