DE VECCHI, Giovanni
Antonio Pinelli-Alessandra Uguccioni
Figlio di Francesco (von Henneberg, 1974, p. 102), nacque probabilmente a Borgo San Sepolcro (Sansepolcro in prov. d'Arezzo) intorno al 1537, [...] fig. 42).
Agli inizi del XVII secolo il D. era ancora molto considerato dai pittori più giovani se il Cavalier d'Arpino, con il quale aveva avuto rapporti diretti, eseguiva una versione ispirata al S. Sebastiano, probabilmente attorno al 1617 (Napoli ...
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NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] stuolo di artisti che «stavano tutti col signor Cardinale» (ibid., p. 327) e probabilmente erano stati scelti dal Cavalier d’Arpino, che nel 1613 aveva progettato e iniziato la decorazione (Id., 2008B, p. 33), per cui ricevette nel dicembre 1614 l ...
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GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] gruppo rudiniano-luzzattiano fra ministerialismo e opposizione (1901-1908), Firenze 1984, ad ind.; S. Furlan - G. Salotti - A.M. Arpino, I presidenti della Camera, Roma 1988, pp. 65 s., 272; L'istruzione normale dalla legge Casati all'età giolittiana ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] da quattro figure allegoriche (Firenze, Gab. Disegni e Stampe Uffizi). Presenta evidenti analogie con un disegno del Cavalier d'Arpino (IlCavalier d'Arpino [catal.], a cura di H. Röttgen, Roma 1973, p. 176), catalogabile come uno scudo per tesi, un ...
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BONCOMPAGNI, Antonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Isola di Sora il 10 apr. 1658. A lui, ultimo di una lunga serie di figli, insieme [...] , tutto intento a ingrandirli e arricchirli: di lui si ricorda l'incremento dato alla produzione di panni ad Isola di Sora e ad Arpino e il commercio che ne faceva con lo Stato pontificio.
Il B. morì a Isola di Sora il 28 genn. 1731, lasciando erede ...
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CIRCIGNANI, Antonio, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Fu il figlio primogenito del pittore Nicolò e di Teodora Catalucci e, come il padre, venne soprannominato il Pomarancio. Egli nacque con sicurezza [...] sui testi più importanti dell'ultimo manierismo romano, soprattutto rivela interesse per l'opera del Cavalier d'Arpino e degli altri artisti che tentano una rivitalizzazione dall'interno delle stanche propaggini del manierismo.
Questo processo ...
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NAPPI, Francesco
Stefano L'Occaso
– Nacque a Milano da Giovan Paolo attorno al 1565, se è corretta l’indicazione fornita dal contemporaneo Giovanni Baglione, il quale lo dice morto sessantacinquenne [...] appaga più che i manieristi del suo tempo». In questi affreschi vi sono importanti tangenze col Pomarancio e col Cavalier d’Arpino, ma anche con i primi lavori romani del Morazzone, in S. Silvestro in Capite. Al contempo Nappi rimase estraneo alle ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] del casino dell'Aurora voluto dal principe di Piombino Antonio Boncompagni Ludovisi (1855-58); nel palazzo Sangermano-Rappini ad Arpino (1871).
Nel corso degli anni Quaranta si affermò soprattutto quale pittore di dipinti sacri e fu attivo a Roma ...
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BONCIANI, Angelo
Franco Cardini
Figlio di Agostino (Paolo di Lello Petrone, p. 44), dovette nascere a Firenze probabilmente alla fine del sec. XIV. Si addottorò in utroque iure, ma ignoriamo l'università [...] , essendogli stato prorogato il mandato per altri due mesi allo scadere dell'anno. Gli successe il veneziano Eustachio Gritti conte di Arpino. Per l'ufficio senatoriale, il B. ricevette in più rate dal tesoriere della Camera dell'Urbe un totale di 2 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] marchesato di Vignola e da altri numerosi feudi nel Regno di Napoli, tra i quali i principali erano quelli di Aquino, Arpino ed Arce, nonché della dignità di senatore di Bologna.
I rapporti del B. con la corte napoletana si guastarono tuttavia ben ...
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arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...