GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] , da quello dei pittori - come testimoniano le poesie dedicate ad Annibale Carracci, a Giuseppe Cesari (il Cavalier d'Arpino), a Gaspare Celio - a quello musicale, con i frequenti riferimenti al già citato Della Valle o alla mantovana Eleonora ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] del suo credo purista e classicista il C. scrisse Appunti di letteratura, Roma 1897 e Manuale dell'arte del dire, Arpino 1907, tratto dagli autori latini e ordinato per materia. Artico li, saggi ed edizioni di argomento vario il C. pubblicò ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] , che prevedeva la cessione al governo temporale dei papi solo della zona perifenica settentrionale del principato, con Sora, Arce, Arpino (fin qui semplice reintegrazione del ducato di Roma nello status quo ante il 702, data alla quale le tre città ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] collana idealmente seguita dalla rivista Il Menabò), con autori come Lalla Romano, Beppe Fenoglio, Mario Tobino, Giovanni Arpino, Anna Maria Ortese, Leonardo Sciascia, Mario Rigoni Stern, Giovanni Testori e altri.
Esempi non certamente smentiti dalla ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] , i rapporti del F. con il Carracci si guastarono così seriamente che, forse verso il 1602, egli contattò il Cavalier d'Arpino ed anche Cherubino e Giovanni Alberti per la decorazione a stucco ed a fresco delle pareti che fungevano da sfondo alle ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] 2, La Questione romana... 1864-1870, a c. di P. Pirri, Roma 1861, pp. 403-406; F. Gregorovius, Diari romani, a cura di A. M. Arpino, Roma 1967, ad Indicem; D.Silvagni, La corte e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Napoli 1967, III, pp. 428, 518 ...
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GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Egidio Falcetta, già uditore e vicario del G., per la successione a Ceneda, del vescovo di Sora (Eliseo Teodino Arpino) circa alcuni spogli ritenuti di sua pertinenza. Forte interesse suscitò anche la sua biblioteca: la maggior parte dei codici ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] Molinari, La stampa periodica romana dell'Ottocento, Roma 1963, ad Indicem;F. Gregorovius, Diari romani, a cura di A. M. Arpino, Roma 1967, ad Indicem; La questione ital. dalle annessioni al Regno d'Italia nei rapporti fra la Francia e l'Europa, s ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] Un altro efficace ritratto, oggi conservato nel Museo di Castel Sant'Angelo, fu dipinto da G. Cesari, il Cavalier d'Arpino, nel 1607, come segno di gratitudine per averlo salvato da un rovinoso procedimento penale.
Nell'ultimo testamento (Del Re, pp ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] . 1976; P. Milano, Il patriarca di Velletri, in L'Espresso, 16 maggio 1976; Playboy intervista: A. C., in Playboy, settembre 1976; G. Arpino, È morto C., in La Stampa, 5 genn. 1977; C. Costantini, Il riso di Achille, in Il Messaggero, 5 genn. 1977; P ...
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arpinate
agg. e s. m. e f. [dal lat. Arpinas -atis]. – Di Arpino, centro in provincia di Frosinone; abitante o nativo di Arpino; l’A., per antonomasia, Cicerone.
sardina
s. f. [lat. sardĭna, der. di sarda: v. sarda2]. – 1. Pesce teleosteo marino della famiglia clupeidi (nella attuale classificazione zoologica incluso nel genere Sardina con il nome specifico di Sardina pilchardus), detto anche sarda,...