ROSSA, Guido
Nicla Buonasorte
– Nacque a Cesiomaggiore, in provincia di Belluno, il 1° dicembre 1934 da Giuseppe e da Maria Sartor.
Nel 1936 la famiglia si trasferì dal Veneto a Torino per motivi di [...] gerarchie dell’alpinismo piemontese, ancora segnato da una certa rigidità e da una concezione eroica e sacrificale dell’arrampicata; al contrario, egli fu ritenuto quasi un precursore del Nuovo Mattino, il movimento della contestazione alpinistica ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] dai lastroni di granito e dai canali di ghiaccio non contrastava però in Bonatti con la ricerca di una tecnica di arrampicata che si realizzava con «squisiti lavori di cesello, di miniatura eseguiti su scala immensa» (Mila, 1965, p. 416). Dunque uno ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] donna di profilo di Palma il Vecchio (Vienna, Kunsthistorisches Museum), riconoscibili rispettivamente nella posa scomposta della fanciulla arrampicata sulle ginocchia di Lot e nella torsione della sua compagna (Lucco, 1996, p. 74). L’opera riflette ...
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MONZINO, Guido
Claudio Smiraglia-Guglielmina Diolaiuti
MONZINO, Guido. – Nacque a Milano il 2 marzo 1928, da Franco, fondatore della Società anonima magazzini Standard, poi Standa, e da Matilde Alì [...] venne scalata la vergine Torre Sud – con diversi tratti di sesto grado, valutato in quel periodo la massima difficoltà di arrampicata su roccia –, che dalle guide venne denominata Torre Guido Monzino.
Fu poi la volta del Karakorum, sulle orme dell ...
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MARTONI, Nicola
Michele Piccirillo
de. – Nacque a Carinola, in Terra di Lavoro, presumibilmente verso la metà del sec. XIV. Unica fonte su di lui è il resoconto del suo viaggio in Terrasanta.
Era notaio [...] alta delle scale della vendemmia» (p. 139) evidentemente in Terra di Lavoro dove si coltivava e si coltiva la vigna arrampicata sugli alberi. Il Giordano, dove si reca per commemorare il battesimo di Gesù, «mi sembra che somigli al fiume di Castro ...
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REY, Guido
Alessandro Pastore
REY, Guido. – Nacque a Torino il 20 novembre 1861 da Giacomo Vincenzo e da Lydia Mongenet de Resencourt, entrambi discendenti da famiglie di origine francese. Il padre [...] , Tita Piaz. L’aggettivo ‘acrobatico’ faceva riferimento a una nuova scuola di alpinismo praticata da Piaz, che consisteva in «arrampicate brevi ma intense che si svolgono sui confini fra il difficile e l’impossibile» (p. 169). Evidente il fervore ...
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ROSTAGNI, Antonio
Adele La Rana
– Nacque a Novara il 14 luglio 1903, da Luigi e da Eugenia Gabinio, ultimo di quattro figli.
La famiglia si stabilì definitivamente a Torino poco dopo la sua nascita, [...] coltivò per tutta la vita la passione per la montagna, come molti altri fisici suoi contemporanei. Tra i compagni di arrampicata in gioventù anche il coetaneo Enrico Fermi.
Morì a Padova il 5 dicembre 1988, a breve distanza dalla perdita della ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] coraggio, un coraggio che dimostrò anche nelle operazionì seguite allo sbarco in Calabria quando, con un'audace arrampicata sui monti, si portò alle spalle delle truppe del generale Briganti (23 agosto) completandone l'accerchiamento e determinandone ...
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arrampicata
s. f. [der. di arrampicare]. – 1. L’arrampicarsi: a. alle funi, alle pertiche, negli esercizî ginnici, con l’impiego delle braccia e delle gambe, o delle sole braccia. 2. In alpinismo, l’azione dell’arrampicare: tecnica dell’a.;...