L'Accademia della Crusca sorge nella seconda metà del Cinquecento con spiriti gioviali e ridanciani, e s'intitola della Crusca non "per l'abburattar ch'ella fa, e cernere da essa crusca la farina" (come [...] , nei nomi (dedotti da materia di crusca o di cosa che le si riferisse), nelle imprese dei soci e nello stesso arredamento accademico: anche la "Impresa universale" della Crusca fu assai presto un frullone col motto "Il più bel fior ne coglie". La ...
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MASRELIEZ
Axel Romdahl
. Casata di artisti francesi operosi nel secolo XVIII in Stoccolma. Jacques-Adrien, scultore, nato a Grenoble il 15 maggio 1717, morto a Stoccolma il 28 ottobre 1806. Trasferitosi [...] -Adrien, nato a Stoccolma il 31 agosto 1753, ivi morto il 25 maggio 1801. Dopo aver compiuto gli studî a Parigi progettò diversi arredamenti per il castello di Stoccolma e per le ville reali. Seguì lo stile Luigi XVI.
Bibl.: C. D. Moselius, Louis M ...
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KOBE (A. T., 101-102)
Pino FORTINI
Marcello MUCCIOLI
Città del Giappone centrale, nel Golfo di Ōsaka, capoluogo della provincia di Hyōgo, risultante dalla fusione di Hyōgo, antica e celebre città sulla [...] è di m. 2935,50; diciannove navi vi si possono contemporaneamente affiancare. Le banchine sono raccordate alla rete ferroviaria principale; l'arredamento è costituito da 52 gru mobili da 1½-7 tonn. di portata. Notevoli lavori sono in corso e verranno ...
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Industrial design
Antonio Citterio
Delineare in un breve saggio la varietà di vicende, caratteri e condizione contemporanei del design presenta numerose difficoltà. Prendendo le mosse dall’esperienza [...] mobili che si reggono ancora sull’equazione qualità = alti costi di produzione e vendita» (p. 11).
Altre aziende dell’arredo, come in Italia B&B o Molteni, hanno operato importanti investimenti industriali, innescando un meccanismo che prevede l ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] della comunicazione commerciale, abbiamo per es. una Fiat Ulysse; né si contano i prodotti (in particolare nell’ambito dell’arredamento e del design) che portano nomi come Athena o Aphrodite o i loro corrispettivi nelle diverse lingue nazionali (come ...
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FRANCHETTI, Giorgio (Giorgio Gioacchino)
Adrianana Augusti
Nacque a Torino il 18 genn. 1865 dal barone Raimondo e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre avrebbe voluto che il F., il minore dei suoi tre figli, [...] , la Crocefissione di Jan van Eyck o il S. Gerolamo in un paesaggio di Joachim Patinier, accanto a molti esemplari di arredamento o di arti applicate.
Lo sforzo per il restauro fu notevolissimo e, per alcuni anni, il F. sospese l'impresa. Tuttavia ...
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CHESSA, Luigi (Gigi)
Antonio Pandolfelli
Nacque aTorino il 15 maggio 1898 da Carlo, litografo e pittore, e da Lucia Carelli, pittrice. Visse gli anni dell'infanzia a Parigi. Dal 1909 risiedette a Torino, [...] . non diradò il lavoro: nel 1930 eseguì a Torino opere di carattere pubblicitario per le ditte Venchi Unica e Vis Securit, l'arredamento per la ditta Solaro e per la casa dell'amico R. Gualino; sempre a Torino, nel 1932, allestì vetrine per la Mostra ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] S. Maria della Vittoria di Bernini è opera esemplare di tale concezione, che ritorna nelle grandi piazze di cui l’arredo scultoreo monumentale è parte integrante; nelle facciate che tendono a coinvolgere lo spazio circostante (S. Maria della Pace di ...
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Comune della Calabria (37,86 km2 con 65.623 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 238 m s.l.m. all’estremità meridionale del Vallo del Crati, che separa l’altopiano della Sila dalla Catena [...] legata al settore primario, con debole industrializzazione (nei rami alimentare, cartario, poligrafico, dell’abbigliamento, dell’arredamento, dei materiali da costruzione) e terziarizzazione per lo più limitata ai servizi banali, nonostante l’impulso ...
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SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] ragionevolmente ne diceva nel sec. XVI il primo che tra noi trattasse tutto l'argomento dell'edificio e dell'arredamento e dell'ordine della vita scolastica, Giovita Rapicio nel suo De modo in scholis servando; 9. la tendenza alla differenziazione ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.