DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] il cap. II, "Costruzione dell'albergo", il cap. III, "I materiali per costruzione e finitura", e il cap. IV, "Finitura e arredamento". Nel libro si definiva il nuovo concetto di cellula base dell'albergo - la stanza unita ai servizi - adottato per la ...
Leggi Tutto
CATTEDRA (καϑέδρα, cathědra)
G. Matthiae
P. Pisani
Tipo di antico sedile, distinto presso i Greci in tre ùpi: thrònos, klismòs (o klisìe o khntèr) e dìphros. Mentre quest'ultimo è un semplice sgabello [...] in tutte le case signorili e borghesi, nel mondo romano e in quello greco, e fu di uso comune per l'arredamento dei teatri, di edifici termali (si conservano particolari tipi di c. per bagni o anche per installazioni igieniche, dette anche sellae ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Raffaella Catini
Nacque il 13 apr. 1897 a Petrella Liri, frazione di Cappadocia, in provincia dell'Aquila, da Olindo, medico, e da Margherita Basile.
Compì gli studi a Roma, dove nel [...] e all'avanguardia dal punto di vista impiantistico.
Nel 1936 fu presente alla Triennale di Milano con alcuni oggetti d'arredo realizzati in forme déco; nello stesso anno prese parte al concorso per la realizzazione del palazzo del Littorio in Roma ...
Leggi Tutto
Architetto austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1892 - Wuppertal 1970). Considerato uno dei più importanti architetti del XX secolo, per N., seguace di F. L. Wright, ogni costruzione deve essere [...] dai nuovi modi d'impiego di certi materiali e di certi sistemi costruttivi ai problemi della prefabbricazione, dall'arredamento all'organizzazione di centri d'abitazione e all'urbanistica generale. Dopo una collaborazione con R. Schindler, avviò il ...
Leggi Tutto
Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] o nautiche (v. nautiche, carte), di carte del cielo (v. cielo: Le carte celesti); di carta da parati (v. arredamento; tappezzeria) e infine di carta moneta (v. circolazione; pagamento).
I varî mezzi usȧti successivamente per la scrittura, prima della ...
Leggi Tutto
GAMBERINI, Italo
Cinzia Corradini
Architetto, nato a Firenze il 21 settembre 1907. Fino al 1977, professore di Composizione architettonica alla facoltà di Architettura dell'università di Firenze. Il [...] dell'Arno in vista dei colli e curata a partire dalla gamma cromatica (suggerita dal paesaggio circostante) fino all'arredo, la pur notevole variazione volumetrica appare tutta collegata da un chiaro disegno compositivo che dalla torre antenna scende ...
Leggi Tutto
VIEN, Joseph-Marie
Andrée R. Schneider
Pittore, nato a Montpellier il 18 giugno 1716, morto a Parigi il 27 marzo 1809. Fu allievo a Montpellier dell'architetto e pittore Giral; si recò a Parigi nel [...] ): un'antichità alessandrina, dove si fondono Pompei e Parigi. La linea si distende, il movimento si va calmando, costumi e arredamento sono pseudo-archeologici, ma il tutto è pervaso dalla grazia francese del sec. XVIII.
Bibl.: E. Roy, Vien et son ...
Leggi Tutto
Città e porto della Scozia nel Clackmannanshire, situata sulla riva settentrionale del fiume Forth, a 52 km. ad ONO. di Edimburgo, sulla linea ferroviaria Nord-Britannica e a 45 km. da Leith per piroscafo. [...] naturale e quello della società archeologica; l'accademia; la scuola municipale e una scuola media, che ha il migliore arredamento tecnico di tutta la Scozia. Nelle vicinanze della città si possono ammirare le rovine del castello appartenuto ai conti ...
Leggi Tutto
PANICONI, Mario
Alessandra Capanna
PANICONI, Mario. – Nacque a Roma il 1° maggio 1904, da Enrico e da Angela Nazzari.
Discendeva da una famiglia di architetti: il nonno, Giacomo, che aveva lavorato [...] Soprintendenza archivistica per il Lazio nel 1998); G. Ponti, Stile di P. e Pediconi, in Lo stile nella casa e nell’arredamento, Roma 1942; R. Bizzotto - L. Chiumenti - A. Muntoni, 50 anni di professione, Roma 1983, pp. 109-112, 169 s.; A. Muntoni ...
Leggi Tutto
PARISI, Domenico (Ico)
Lucia Tenconi
– Nacque a Palermo il 23 settembre 1916, da Eduardo e Olimpia Volpes.
A soli tre anni si trasferì con la famiglia a Como, dove frequentò le scuole primarie e si diplomò [...] del quale Parisi elaborò i primi saggi progettuali, come le scenografie per il Teatro Sociale di Como (1937-40), l’arredamento delle seterie Sacchi di Como (1940) e alcune opere non realizzate di carattere razionalista, per esempio la casa per l ...
Leggi Tutto
arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.