GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] Il Piemonte, Roma e Napoli, Busto Arsizio 1977, pp. 70-72, 74-76, 78 s.; A. González-Palacios, Le arti decorative e l'arredamento alla corte di Napoli: 1734-1805, in Civiltà del '700 a Napoli 1734-1799 (catal., Napoli), II, Firenze 1980, pp. 93 s.; V ...
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CROSATO, Giovanni Battista
Francesca D'Arcais
Figlio di Giacomo, nacque a Venezia nel 1686.
Poche e scarse le notizie sulla sua attività giovanile, che si presume si sia svolta a Venezia. Nel 1729 (Fiocco, [...] , I, Torino 1963, pp. 377 s.; E. Martini, La pittura venez. del Settecento, Venezia 1964, p. 655; N. Gabrielli, Museo dell'arredamento, Stupinigi, Torino 1966, pp. 23, 29, 87, 92, 123 ss.; P. Zampetti, Da Ricci al Tiepolo (catal.), Venezia 1968, pp ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] la gamma degli impieghi dei m. preziosi, non più riservati soltanto ai tradizionali settori della gioielleria, dell’arredamento, della coniazione di medaglie e monete commemorative e simili, ma utilizzati largamente anche nell’industria. L’oro ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] chiesa tramite un ponte. Nell'ospedale di origine trecentesca di S. Pietro e di Blokland si è conservato l'arredamento con letti ad alcova. Della prima cinta muraria resta la Kamperbinnenpoort, e importanti frammenti della cortina sono stati inseriti ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] , Piacenza 1960, pp. 35-52, con altri scritti di E. Nasalli Rocca, F. Arisi, V. Pancotti sui precedenti, sull'intemo, sull'arredamento, e sulla quadreria del palazzo); R. Papini, S. Bottari, S. Samek Ludovici, M. Walcher, Barozziana, in Atti e Mem. d ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] dell'arte... in on. di E. Arslan, Milano 1966, ad Indicem; N. Gabrielli-M. TagliapietraRasi-L. Tamburini, Museo dell'arredamento, Stupinigi. La palazzina di caccia, Torino 1966, pp. 90 s., 117-119; A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] e l'incisione. Stampe derivate da Leonardo e Bramante dal XV al XIX secolo (catal.), Milano 1984, pp. 41-45; Asta dell'arredamento antico di una villa varesina (Luvinate di Varese), Venezia 1985; P. C , Marani, Idocumenti del 1496 e 1499 per le ...
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DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] dipendenze. In seguito la vedova denunciò alla Rota i due fratelli del D., sostenendo che le statue antiche facevano parte dell'arredamento e pertanto erano sue di diritto; la causa andò avanti fino al 1601 (ibid., p. 189). La collezione di sculture ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , bassa resilienza. Il v. tessile è tingibile con coloranti dispersi e si usa nella fabbricazione di tendaggi e tessuti d’arredamento. Un tipo particolare di fibre di v. è rappresentato dalle fibre ottiche, usate come guide di luce (➔ fibra).
Il v ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] per l'Arts Council e più di 1 milione per la preservazione di case d'interesse storico-artistico e del loro arredamento (anche con la elargizione di sussidî a privati). Tra le varie organizzazioni finanziate dallo stato ricordiamo l'Arts Council of ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.