COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] offrì alla chiesa di S. Ambrogio un altare rivestito di lamina d'oro lavorata a sbalzo (Elbern, 1952). Grandi donazioni di arredi liturgici d'oro e d'argento, impensabili senza l'esempio costantiniano, divennero abituali fin dal sec. 6° da parte di ...
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COLOMBO, Luigi
Susanne von Falkenhausen
Noto con lo pseudonimo di Fillia (dal cognome della madre), nacque il 4 ott. 1904 a Revello (Cuneo) da Domenico e da Maria Fillia. Eccettuati alcuni soggiorni [...] nel 1928, la prima Mostra di architettura futurista a Torino, dove espose anche progetti per ambientazioni ed elementi di arredamento.
Nel 1931 il C. pubblicò a Torino La nuova architettura e nel 1935 (ibid.) Gli ambienti della nuova architettura ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] corpo, così contiguo al clima proustiano dominato dal sentimento dell'assenza e della perdita fatale. A questo rimandano le pose e gli arredi così come i particolari degli abiti, e, al di là della foggia, il modo di sentire gli abiti, di abitarli. L ...
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BARBETTI, Rinaldo
Dino Frosini
Nacque a Siena, da Angiolo, il 29 marzo 1830 e, giovinetto, si trasferì col padre in Firenze dove si applicò all'oreficeria. In seguito il padre, che aveva ampliato il [...] (1851, per commissione del principe Demidoff, per le cui ville di Pratolino e S. Donato eseguì importanti lavori di arredamento); una copia del David di Michelangelo e un modello del campanile di Giotto, nonché sei bassorilievi con Scene del Vecchio ...
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BASSAN
Maria Teresa Cuppini
Famiglia di pittori ebrei attivi nel sec. XVIII. Salomone nacque a Verona, probabilmente nel 1696: si specializzò in fiori, frutti, suppellettili domestiche; di lui esisteva [...] mondiale.
Il ruolo di Israele fu, in misura eccefiente, quello di un "arbiter elegantiarum": non solo nel settore dell'arredamento, ma anche in quello del costume (si ricordano di lui disegni di suppellettili sacre) e della moda.
Morì a quarantadue ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] su Tebe d'Egitto in Omero (Il., ix, 381; Od., iv, 126) prima della distruzione (663 a. C.), come anche l'arredamento fantastico del palazzo dei Feaci nell'Odissea possono mostrare l'eco lontana nel mondo greco della grandezza dell'Asia e dell'Egitto ...
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CAMICIA, Clemente (Chimenti)
Ladislao Gerevich
Figlio di Leonardo di Andrea e di un'Antonia, nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1431.
Architetto e legnaiuolo, "stando al servigio del re d'Ungheria, [...] , ma forse anche per i lavori di falegnameria del tetto. L'opera del C. doveva comprendere in primo luogo l'arredamento interno del palazzo: porte intarsiate e specialmente i soffitti a cassettoni dorati, ornati da emblemi di Mattia Corvino e degli ...
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BAISO (Abaisi, da Baisio), Arduino da
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Tommasino, nacque a Modena nella seconda metà del sec. XIV: è forse il più celebre della famiglia di "maestri del legname" [...] che doveva successivamente riparare nel 1448, rifacendo tre portelle distrutte dalla folgore. Nel 1447 ad Arduino fu affidato l'arredamento dello studio di Lionello a Belriguardo, ma l'anno dopo era a Belfiore per decorarvi l'altro studio del duca ...
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Piet Mondrian
Bettina Mirabile
Il pittore della griglia nera e dei rettangoli colorati
Il pittore olandese Piet Mondrian cerca di cogliere nei suoi quadri la realtà immutabile delle cose al di là del [...] blu e giallo creando un effetto di equilibrio e di armonia. I principi dell’astrazione formale contagiano presto anche l’arredamento, con la realizzazione di tavoli e sedie, e l’architettura.
La rottura con van Doesburg e l’allontanamento dal gruppo ...
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BARNA di Turino
Margherita Lenzini Moriondo
Visse tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV a Siena. Appartenne a una famiglia di artigiani: figlio di Turino di Sano, furono suoi fratelli Lorenzo e [...] si è detto - a documentare la sua attività. là presumibile che questa avesse largo impiego anche nel campo dell'Arredamento e che egli abbia contribuito all'ingentilimento dei severi mobili trecentesciù, vanto delle case patrizie senesi.
Fonti e Bibl ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.