COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] ; cappella del palazzo del Monte di pietà): un'organizzazione quasi industriale per soddisfare la gran richiesta d'arredamento di chiese; da cui una certa koinè linguistica, che rende problematico e talora impossibile individuare paternità non ...
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FAGNONI, Raffaello
Rosalia Vittorini
Nacque da Guido e Giovanna Bandinelli il 29 aprile 1901 a Firenze, città in cui visse e svolse un'intensa attività didattica e professionale. Conseguì la laurea [...] 609-620; A. Pica, 1936, p. 102; Restauro, X [1991] 117, p. 64).
Nel 1932 partecipò alla mostra di architettura moderna e arredamento, che si tenne a Roma, con una casa d'abitazione di sei appartamenti in Asti (Architettura, XI [1932], luglio, p. 353 ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] A. Loos, evidente nel ritmo austero delle vetrine, che definiscono l'attacco a terra dell'edificio, e nel disegno degli arredi del negozio al piano terreno, caratterizzati da lunghi banconi di vendita concepiti come teche di vetro a giorno.
Nel 1930 ...
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BOCCONI, Ferdinando
Mauro Gobbini
Nato a Milano l'11 nov. 1836 da Roberto e da Carolina Bolletti, dopo aver frequentato i primi tre anni della scuola elementare a Lodi, dove risiedeva la sua famiglia, [...] T. Grossi, trasformandolo in un grande magazzino per la vendita di ogni genere di stoffe e altri materiali di abbigliamento e arredo, come ne esistevano a Londra e a Parigi, e lo chiamò "Aux villes d'Italie": deposito, confezioni e vendita di abiti ...
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Critico e saggista italiano (Roma 1896 - ivi 1982). Personalità tra le più importanti nel campo dell'anglistica, indagò l'influsso della cultura italiana in Inghilterra e illustrò singole figure, aspetti, [...] trad. ingl. The romantic agony, 1933), gli Studi sul concettismo (1934), i saggi sul Gusto neoclassico (1940), La filosofia dell'arredamento (1945), La casa della fama (1952), La casa della vita (1958). Importanti anche gli studi sui rapporti tra la ...
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FARNESE, Girolama (Ieronima)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Canino (ora prov. di Viterbo), castello feudale dei Farnese ove la famiglia in quel periodo aveva fissato la residenza, da Pierluigi [...] la F. si trasferì a Firenze soltanto molti mesi dopo il matrimonio, dato che le spese di arredamento della camera nuziale furono registrate nella contabilità di famiglia soltanto nel febbraio 1486.
Nonostante che il matrimonio obbedisse ...
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Nacque a Padova, il 15 maggio 1878, da Andrea e da Maria Franchi. Compì studi regolari e, dal 1895 al 1899, frequentò la Scuola normale superiore e l'università di Pisa, dove si laureò in lettere con il [...] , riuscì ad ottenere le risorse finanziarie che servirono per rinnovare gli ambienti della biblioteca, migliorare l'arredamento e acquistare una moderna scaffalatura metallica unica allora in Italia.
Come bibliografo il F. contribuì alla ...
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BRAMÈ (Bramero), Paolo
Antonino Ragona
Nato da Giovan Benedetto e da Giacoma Napoli (che ebbero altri figli fra cui Girolamo), fu battezzato col nome di Giovan Paolo in S. Giacomo La Marina in Palermo [...] , abilenelle stampe colorate, e principalmente sull'esempio tramandatogli dal nonno, che si era dedicato alla pittura minuta d'arredamento e su ceramica. Di questo nuovo periodo romano sono noti, attraverso alcune incisioni, l'Ecce Homo, le Sante ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] si trovano custodie artistiche da s. in lacca dorata e intarsiata di madreperla.
Sin dal 15° sec. lo s. si trova nell’arredamento sotto forma di mobile e di elemento decorativo fisso. Come mobile il tipo più comune di s. è costituito da una lastra di ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] sia pubblici sia privati (tra cui la sala dei banchetti per il palazzo del Quirinale a Roma), agli oggetti di arredamento, alla pittura di cavalletto. Risale probabilmente al 1839 il dipinto con una Veduta di Parma, conservato nella sede della ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.