FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] . 70; E. Riccomini, Ordine e vaghezza. La scultura in Emilia in età barocca, Bologna 1972, pp. 52 s.; F. Arisi, Quadreria e arredamento di palazzo Farnese, Piacenza 1976, pp. 11, 18, 37 s., 43, 54, figg. 11-17; Id., Cose piacentine d'arte e di storia ...
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FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] , Ordine e vaghezza. La scultura in Emilia nell'età barocca, Bologna 1972, pp. 13, 54 s.; F. Arisi, Quadreria e arredamento del palazzo Farnese di Piacenza, Piacenza 1976, p. 18 n. 6; E. Riccomini, Vaghezza e furore. La scultura del Settecento in ...
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DIOLIVOLSE (Diolivolsi), Agostino (Agostino da Trapani)
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani agli inizi del sec. XVII. Entrato nell'Ordine dei cappuccini, risulta attivo in Sicilia e in Emilia come scultore [...] . 10-13; S. Calì, Custodie francescano-cappuccine in Sicilia, Catania 1967, pp. 5, 14, 27 s.; S. Gieben, L'arredamento sacro e le sculture lignee dei cappuccini nel periodo della Controriforma, in L'immagine di s. Francesco nella Controriforma (catal ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] se le era tramandate. La villa venne alienata dagli eredi nel 1940 e dal 1970 fu trasformata in ospedale, mentre gli arredi furono dispersi tranne pochi resti di proprietà degli eredi.
Nel 1917 il C. si dedicò alla realizzazione di una serie di ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] 7, perché vide impegnati ben quattro dei suoi membri: l'architettura era del F. e Pollini, anche responsabili per l'arredamento della camera da letto del figlio; la sistemazione degli interni e i mobili furono curati da Frette e Libera, mentre P ...
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GRASSI, Liliana
Maria Grazia Ercolino
Nacque a Milano il 1° apr. 1923, in una famiglia di modeste condizioni, da Agide, impiegato presso le acciaierie Falck di Sesto San Giovanni, e da Maria Vanoli. [...] la costruzione di una residenza all'interno del parco di villa Dora a Stresa (Una villa panoramica a Stresa, in Rivista dell'arredamento, VI [1960], pp. 1-14).
Al 1960 risalgono i lavori per il restauro e l'ampliamento della villa Sommi Picenardi a ...
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BRACCI, Marco
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia di mercanti originaria di Vinci, trasferitasi in Firenze nel corso del sec. XIII, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV [...] grandezza che i vescovi li fanno afa et ha preso una casa che paga di pigione ottanta scudi d'oro..."), nell'arredamento della sua nuova casa ("ha fatto un fornimento et parato la camera di Domascho turchino con frange ricchissime, et una cuccia ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] . è ricordato non tanto per innovazioni nella disposizione delle opere (alle sale infatti egli volle conservare il tono proprio dell'arredamento dato alla villa nell'Ottocento), quanto piuttosto per l'acquisto alla Galleria, nel 1911, del Tobiolo e l ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] decadenza verso la metà del sec. XIX, il B. la dotò di un magnifico giardino di piante rare, d'un ammirevole arredamento e di una ricca biblioteca. Chiamata anche "villa Sartirana", passò per via ereditaria alla casa ducale di Aosta, che la vendette ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] ) per l'Istituto nazionale Luce sulla via Tuscolana. Fra i lavori eseguiti all'estero si ricordano: il restauro e l'arredamento dell'ambasciata d'Italia a Londra, il salone d'onore del padiglione italiano all'Esposizione di New York del 1939, le ...
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arredamento
arredaménto s. m. [der. di arredare]. – L’operazione dell’arredare; in senso concr., gli arredi, il complesso di oggetti mobili, decorazioni e installazioni fisse, con cui gli edifici, le abitazioni, i locali pubblici vengono attrezzati...
arredare
v. tr. [lat. *arredare, di origine germ.; cfr. corredare] (io arrèdo, ecc.). – Fornire degli arredi necessarî: a. una stanza, un appartamento, un villino; una casa completamente arredata.