Uomo d'armi (Richelieu, Indre-et-Loire, 1548 - Gonesse 1590) figlio di Louis Du Plessis e nipote di François III. Paggio di Carlo IX, fu richiamato a Richelieu dalla madre Françoise de Rochechouart per [...] in Inghilterra e in Germania, raggiunse in Polonia il re Enrico III, col quale ritornò in Francia (1574). Gran prevosto (1578), arrestò Jacques Clément, l'assassino di Enrico III, e fu tra i primi a schierarsi per Enrico IV, che lo riconfermò nelle ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] regio di violenze usate al patriarca di Aquileia, Callisto, A., non appena il re ordinò che fossero immediatamente tratti in arresto quanti avevano dato mano al duca, sguaffiò la spada, e si sarebbe avventato sul sovrano se Rachi non l'avesse ...
Leggi Tutto
BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] : durante il servizio militare collaborò a un giornaletto, L'Avamposto, e per alcune frasi polemiche ivi espresse, rischiò l'arresto. Cessata la guerra, ritornò per un breve periodo a Firenze, dove si impiegò come correttore al giornale La Riforma ...
Leggi Tutto
altezza
altézza [Der. del lat. altitia, da altus "alto"] [LSF] Una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale. ◆ [GFS] Con rifer. alla superficie terrestre, la distanza da questa (o [...] geoide (cioè al cosiddetto livello medio marino), si parla di a. assoluta, o altitudine (→ quota). ◆ [MCF] A. cinetica o di arresto: v. idrodinamica: III 152 b. ◆ [ALG] A. di una piramide, o di un cono: il segmento della perpendicolare condotta dal ...
Leggi Tutto
Red scare
(ingl. «paura rossa») Nome di due campagne contro il radicalismo di sinistra negli Stati Uniti. La prima, accentuatasi tra il 1919 e il 1920, rappresentò lo sviluppo delle iniziative per soffocare [...] replica della rivoluzione bolscevica negli Stati Uniti. Comportò l’arresto di circa 9000 presunti sovversivi e la deportazione di oltre ricadute in tutti gli ambiti della società, provocando arresti e licenziamenti, che colpirono alcune migliaia di ...
Leggi Tutto
Biko, Steve
Leader antirazzista sudafricano (King William’s Town 1946-Pretoria 1977). Già militante in organizzazioni antisegregazioniste studentesche, ne contestò la guida da parte di bianchi. Creò [...] ombrello del Movimento della coscienza nera. Bandito nel 1973, più volte detenuto senza processo, morì dopo un arresto a causa delle torture della polizia, divenendo un martire del nazionalismo nero sudafricano. I suoi uccisori confessarono il ...
Leggi Tutto
Statista (Wotton Hall 1712 - Londra 1770), entrò nel 1741 alla Camera come oppositore del Walpole. In seguito seppe guadagnarsi la stima e l'appoggio di W. Pitt, da cui si staccò per accostarsi a J. S. [...] che imponeva alle colonie d'America le imposte di bollo in uso in Inghilterra, ma si rese soprattutto impopolare per l'arresto del deputato John Wilkes, che aveva attaccato il governo sul giornale The North Briton. Inviso a Giorgio III, fu destituito ...
Leggi Tutto
MANDEL, Georges
Armando SAITTA
Uomo politico francese, nato a Chatou (Seine-et-Oise) il 5 giugno 1885. Collaboratore di Clemenceau deputato alla Camera nel 1918 e dal 1928 al 1938 per il Blocco nazionale, [...] ministro delle Poste nei gabinetti Flandin, Bouisson, Imval e Sarraut; di tendeuza moderata, la sua carriera politica subì un arresto con la vittoria del Fronte popolare. Ritornò al governo il 10 aprile 1938 come ministro delle Colonie nel gabinetto ...
Leggi Tutto
Vanni della Monna
Giorgio Baruffini
Notaio pistoiese (sec. XIII), complice di Vanni Fucci nel furto a la sagrestia d'i belli arredi (If XXIV 138). Secondo le cronache contemporanee e i commentatori [...] Foresi (e falsamente già fu apposto altrui, v. 139) su cui pesavano gravi indizi: ad alcuni la scoperta e l'arresto del notaio parvero fatto addirittura miracoloso; per altri sarebbe stato lo stesso Vanni Fucci, riparato fuori città, ad accusarlo per ...
Leggi Tutto
giusquiamo
Pianta erbacea appartenente al genere Hyoscyamus della famiglia Solanacee. La specie più importante è Hyoscyamus niger o g. nero, comune in Europa, Asia occid. e Africa boreale. Le foglie [...] . L’avvelenamento da g. si manifesta con tipici segni dovuti all’azione anticolinergica della pianta: rapido aumento del battito cardiaco, pupille dilatate, allucinazioni, secchezza della bocca, nausea, ecc. fino all’arresto respiratorio e al coma. ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...