POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] re, Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un nuovo arresto e un secondo esilio, prima a Graz, poi a Trieste dal dicembre 1822 e, infine, dopo il Congresso di Verona ...
Leggi Tutto
VASELLI, Romolo
Fernando Salsano
VASELLI, Romolo. – Nacque a Roma l’11 novembre 1882, quarto figlio di Giovanni e di Adele Bonelli dopo Emma, Augusto ed Elvira.
La madre, che da giovane aveva lavorato [...] l’avvertimento di un’imminente irruzione delle SS. Nel giugno del 1944, poche settimane dopo la liberazione di Roma, fu arrestato dalle autorità alleate e condotto nel carcere di Regina Coeli, dove rimase per venti giorni. Nel mese di luglio il ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] che la sua famiglia e quella amica Degli Oddi sembravano offrirgli, non cercò salvezza nella fuga. Il 4 agosto venne arrestato, rinchiuso nel carcere cittadino di S. Tommaso e poi tradotto ad Arezzo, il 23 agosto, con altri patrioti giudicati tra ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] riferiscono l'Infessura e il Platina, il G. ricevette dal nuovo papa l'ordine di procedere, con la massima segretezza, all'arresto di Oddo de Varris e al recupero del tesoro segreto: tornato in possesso di quest'ultimo, doveva tradurre il de Varris ...
Leggi Tutto
MENEGHEL, Antonietta
(in arte, Toti Dal Monte).
Paolo Patrizi
– Nacque a Mogliano Veneto presso Treviso il 27 giugno 1893, da Amilcare e da Maria Zacchello, maestri elementari.
La M. – che perse la [...] di G. Tagliapietra. Una tendinite alla mano, alla vigilia degli esami del sesto corso, la obbligò a una battuta d’arresto. La forzata lontananza dalla tastiera la indusse a coltivare il primo amore, ovvero lo strumento-voce; nel 1911 il padre la ...
Leggi Tutto
AGRESTI, Filippo
Luisa Gasparini
Nato a Napoli il 24 marzo 1797 dall'avvocato Gesualdo, intraprese la carriera militare, partecipando alle campagne del 1814-15. Affiliatosi poi alla carboneria, aderì [...] , e si adoperò alacremente per organizzare e diffondere l'associazione.
Nonostante le precauzioni adottate dai cospiratori, l'A. fu arrestato a Napoli la notte del 17 marzo 1849 per delazione di due sottufficiali, che aveva tentato di subornare.
La ...
Leggi Tutto
AIX, Vittorio Amedeo Seyssel marchese di
Armando Petrucci
Nato a Torino il 29 dicembre 1679, abbracciò giovanissimo la carriera delle armi: secondo l'Anthonioz avrebbe partecipato alla campagna del [...] 1729). Divenuto il 20 sett. 1731 governatore della cittadella di Torino, il 27 settembre fece parte del consiglio che decise l'arresto di Vittorio Amedeo II. Nell'ottobre 1733, all'apertura delle ostilità con l'Austria, marciò su Pavia, che occupo il ...
Leggi Tutto
ROVEDA, Giovanni
Maria Luisa Righi
– Nacque il 4 giugno 1894 a Mortara, in provincia di Pavia, da Francesco, operaio idraulico, e da Rosa Delfino, casalinga.
Ebbe un’infanzia poverissima. Dal padre, [...] lo pseudonimo di ‘Primo’). In questo periodo nacque la figlia Vera, avuta dalla moglie Caterina Rossetto.
Nell’agosto del 1925 fu arrestato a Napoli, ma venne presto rimesso in libertà. Poté quindi partecipare al III Congresso del PCd’I (Lione, 20-26 ...
Leggi Tutto
TAJO, Italo
Giancarlo Landini
Nacque il 25 aprile 1915 a Pinerolo, da Luigi (nato ad Agordo nel Bellunese il 14 aprile 1871; morì a Pinerolo il 23 dicembre 1936) e da Adele Dell’Eve, nata a Camerata [...] Nozze di Figaro. La carriera riprese nel 1937 con Rigoletto (Monterone), al Carignano di Torino; conobbe una nuova battuta d’arresto nel 1938 e continuò nel 1939 su piazze o ribalte minori, affrontando parti di fianco e ruoli di primo piano, come ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] , lo fecero segnalare alla polizia come sospetto di liberalismo, e furono la causa, nell'aprile 1844, del suo arresto a Roma a opera delle autorità pontificie. Rinchiuso in Castel Sant'Angelo, venne liberato dopo quarantasette giorni di reclusione ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...