ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] , e che gli fu intimato il 5 ott. 1823, dapprima si rifugiò in Svizzera; rimpatriato, il 3 genn. 1824 fu arrestato a Como. Sottoposto a procedimento davanti alla Commissione speciale il 6, fu prosciolto, ma posto sotto vigilanza speciale di polizia ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] francescani italiani, entrati clandestinamente con le loro guide cinesi da Canton per raggiungere la missione dello Shanxi.
L’arresto del gruppo provocò una reazione governativa anticristiana che si sarebbe ben presto estesa a tutto l’impero Qing ...
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FERRETTI, Antonio Carlo
Gian Piero Marchese
Nacque a Gavardo (Brescia) il 16 nov. 1889 da Giovanni e da Cecilia Piccini: era il maggiore di dieci figli.
Il padre, piccolo proprietario terriero, aveva [...] in guerra, il F. si trovo con le due aziende paralizzate, per la chiamata alle armi dei fratelli e l'arresto dell'attività edilizia. Trasformò allora la produzione della società di Bovezzo da civile (laterizia) in bellica e meccanica (granate per ...
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FACCHINI, Ariodante
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Imola (prov. Bologna) nel 1855. Interrotti gli studi, si diede al commercio, abbracciando verso il 1876 gli ideali anarchici. L'anno successivo partecipò [...] inviata da Bologna il 17 apr. 1880 - i sottoscrittori che il giornale La Lotta non poteva più essere pubblicato per l'arresto di uno dei redattori e per la partenza inattesa di G. Agusto Lorand.
Trasferitosi in Francia, si stabilì a Nizza, dove ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] sventare il pericolo di un suo trasferimento a Berlino. In quei giorni si venne a sapere che all’origine dell’arresto poteva esserci una lettera della figlia Marina, intercettata dalla censura, nella quale essa affermava che il padre era sempre stato ...
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SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] dell’Abate e a Schedoni, ma quest’ultimo fu coinvolto in due nuovi episodi di violenza che lo portarono in un caso all’arresto e nell’altro alla fuga da Modena.
Nel corso degli ultimi mesi del 1607 si spostò a Gualtieri presso Ippolito Bentivoglio e ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] dei suoi progetti insurrezionali, si trovò a svolgere un ruolo di primo piano nella rivoluzione del 1831 dopo che l'arresto prematuro di alcuni congiurati, tra cui il fratello Nicola, ebbe fatto anticipare al 3 febbraio l'inizio dell'insurrezione ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] e ai collegamenti politici del C. in N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Indicem; A. Berselli, Gli arresti di Villa Ruffi. Contr. alla storia del mazzinianesimo, Milano 1956, pp. 59 s., 107 ss., 138, 152, 155, 168; L. Lotti ...
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MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] con la componente repubblicana e mazziniana.
Il 27 luglio 1855, a seguito della denuncia di un delatore, il M. fu arrestato, accusato, tra l’altro, di aver introdotto clandestinamente a Napoli il giornale stampato da Fabrizi a Malta e di averne ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] disgregata» (cfr. Assolto Pitigrilli, in La Stampa, 6 giugno 1926). Nel 1928 fu coinvolto in un’altra vicenda giudiziaria. Arrestato l’11 gennaio con l’accusa di aver espresso giudizi ingiuriosi contro il fascismo e contro Benito Mussolini, rimase in ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...