TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] impulsi di rivolta – dopo la lettura di Pëtr Kropotkin si definiva anarchico – presero una coloritura politica che gli causò un arresto (compì i sedici anni in carcere). L’intervento della madre valse a restituirgli la libertà e, con l’aiuto degli ...
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MUSOLINO, Benedetto
Carmine Pinto
MUSOLINO, Benedetto. – Nacque a Pizzo l’8 febbraio 1809 da Domenico e da Francesca Starace.
La famiglia aveva tradizioni rivoluzionarie: lo zio e il padre aderirono [...] restò ugualmente per alcuni anni in carcere e fu poi confinato nel suo paese fino al 1848 (subendo anche un altro arresto). Dopo la concessione della Costituzione si recò a Napoli. Militò nei settori più estremi del movimento liberale e fu tra i ...
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ZAMBELLI, Giovanni
Costanza Bertolotti
– Nacque a Venezia nella parrocchia di S. Giacomo dall’Orio il 19 giugno 1824 da Anna Naratovich e da Gaetano, impiegato presso l’Imperial Regia Direzione degli [...] comitato veneziano, il 27 e il 28 dello stesso mese, su mandato dell’Auditorato di guarnigione di Mantova, furono arrestati Scarsellini, Zambelli, Canal e Paganoni. Due giorni dopo l’interrogatorio da parte della polizia veneziana di Sante Fersuoch ...
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FINZI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Legnago (Verona) il 20 apr. 1891 da Emanuele, proprietario di un'industria molitoria a Badia Polesine, e da Rosa Roggia. Studiò al collegio "Maria Luigia" di Parma [...] mani sicure una lettera-memoriale. Non è dato sapere quale effetto ebbero le minacce del F., ma è significativo che un ordine d'arresto nei suoi confronti, vergato da Mussolini il 16 luglio, non ebbe seguito.
Da allora la condotta del F. fu ambigua e ...
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FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] pp. 325-357; R. Fasanari, A. Aleardi al processo dei martiri di Belfiore, in Vita veronese, VII (1954), p. 5; Id., Il secondo arresto di C. Montanari, ibid., pp. 98-102; B. Simonetta, L. Castellazzo e i processi di Mantova del 1852-53, in Rass. st. d ...
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VENERUCCI, Giovanni
Giuseppe Ferraro
– Nacque a Rimini il 2 novembre 1808, secondogenito di Carlo e di Francesca Manfroni.
Di estrazione popolana, sin da piccolo fu costretto a lavorare come operaio [...] mentre sei riuscirono a sfuggire, per essere poi intercettati successivamente dalle forze borboniche e imprigionati. Al momento dell’arresto Venerucci insieme a Ricciotti consegnò alle forze urbane del denaro, circa 500 ducati in monete d’oro, frutto ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] altre province dei Regno, ma la sua azione non sfuggì neppure all'occhio vigile della polizia che nel 1798 lo arrestò per la prima volta assieme ad altri patrioti. Venne liberato all'arrivo dei Francesi ma dopo la caduta della Repubblica Partenopea ...
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MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] con E. Cairoli, G. Civinini e T. Malato, il M. trasportò Garibaldi ferito fino a Scilla, accompagnandolo poi a La Spezia. Arrestato e mandato prigioniero al forte di Bard, in Valle d'Aosta, tornò in libertà nell'ottobre 1862, in seguito a un'amnistia ...
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NANNETTI, Nino
Elena Carano
– Nacque a Bologna il 29 aprile 1906 da Enrico, infermiere all’ospedale Sant’Orsola, e da Argia Rossi.
Completati gli studi elementari, lavorò come operaio meccanico alla [...] , Nannetti, Nino).
La polizia politica conosceva i suoi spostamenti e ne attendeva il rientro dal viaggio in Russia: lo arrestò a Genova, dove lavorava come meccanico alla Ansaldo San Giorgio di Sestri Ponente. Tradotto a Bologna, rimase in carcere ...
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BRAMBILLA, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Giussano (Milano) il 24 ott. 1825 dal fisico Luigi e da Giuditta Mazzucchelli, si formò a Como dove la famiglia nel frattempo si era trasferita. Guida politica [...] Venezia, ove si distinse per valore. Nel '50 a Pavia si laureò in legge; due anni dopo, per evitare l'arresto, emigrò a Genova, ove frequentò assiduamente i circoli liberali, specie quello di Agostino Bertani. Durante la dimora ligure si convinse che ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...