SALVIATI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 24 marzo 1490, primogenito di Jacopo e di Lucrezia de’ Medici, figlia di Lorenzo il Magnifico.
Fu l’unico dei dieci fratelli a frequentare [...] nel guerreggiare moderno» (Lettere..., 1581, Roma 6 settembre 1521). Con la morte di Leone X, la carriera di Salviati subì un arresto, ma riprese con slancio dopo l’elezione di Clemente VII, che dal novembre 1524 gli affidò l’importante legazione di ...
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TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] Di quest’ultimo, in particolare, e di Daniele Manin, con cui pure strinse amicizia, condivise le sorti il giorno del loro arresto: alle sue rimostranze per il fatto che gli venisse negata la possibilità di vedere i due appena condotti in prigione, fu ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] a Reggio. Quando nel '62 Garibaldi richiamò i suoi al grido di "Roma o morte!", rispose nuovamente all'appello; arrestato però e imprigionato a Napoli, fu rilasciato soltanto dopo Aspromonte.
Tornato deluso e amareggiato a Reggio, si avvicinò allora ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] , l'attività pubblicistica del L. incorse in qualche sospensione forzata e, in un paio di occasioni, gli procurò anche l'arresto.
Soprattutto, il suo foglio, che era nato il 27 apr. 1797 come Giornale democratico, dovette cambiare più volte testata ...
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STASSANO, Antonio
Emanuele Catone
– Nacque a Campagna, in Principato Citra, il 3 marzo 1771 da Giuliano, proprietario, e da Margherita Colino.
La famiglia apparteneva alla borghesia rurale che possedeva [...] la concessione del vescovo, a Campagna non mancarono arresti e ritorsioni contro le famiglie schieratesi a favore della costretto a nascondersi in casa d’altri per evitare l’arresto. La situazione si tranquillizzò soltanto dopo l’indulto generale ...
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PERLASCA, Giuseppina
Costanza Bertolotti
PERLASCA, Giuseppina. – Nacque a Como il 1° maggio 1809 da Pietro, negoziante di tessuti di seta, e da Margherita Bossi.
Fu educata nel collegio S. Carlo, retto [...] .
Nella sua Memoria Perlasca sostiene che fu quest’ultima circostanza a indurre l’autorità militare a disporre il suo arresto che, secondo Nadia Maria Filippini, sarebbe da collocare nel contesto di una strategia messa in atto dal governo austriaco ...
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MONTAGNANA, Mario
Claudio Rabaglino
– Nacque a Torino il 22 giugno 1897, quinto di sette figli di Moisè e Consolina Segre.
La famiglia apparteneva alla piccola borghesia ebraica (il padre dirigeva [...] ’agosto 1917 prese parte ai moti di Torino contro il caroviveri e contro la guerra, al termine dei quali venne di nuovo arrestato, con l’accusa di essere stato uno dei capi della rivolta. Al processo fu condannato a 18 mesi di reclusione.
Scontata la ...
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MAZZIOTTI, Gerardo
Giuseppina Lupi
– Primo dei dieci figli di Ferdinando e di Giustina Vassallo nacque a Celso di Pollica, nel Salernitano, nel 1775. Il padre, erede di una estesa proprietà terriera [...] della Vicaria e da lì, per evitare l’esplodere di epidemie, a fine agosto fu portato con una nave mercantile a Gaeta.
L’arresto del M. gettò nella miseria la sua compagna, rimasta a Celso con le due figlie di sei anni e undici mesi, esponendola anche ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] giovane fratello, il Chiappara adoperava tutta la sua influenza per far revocare il bando, dichiarandosi pronto a garantire per l'arrestato sia per il passato sia per il futuro. È difficile giudicare quale peso abbia avuto questo tentativo, in quanto ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] . Queste conoscenze avrebbero condotto il C. alla rovina. Il 22 sett. 1446, il Consiglio dei dieci ordinava infatti l'arresto di un suo servitore e del cancelliere dell'ambasciatore milanese, il quale veniva in seguito espulso dalla città. Il 28 ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...