BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] ai suoi soldati. L'ode, letta nelle serate futuriste di Trieste e Milano del 1910 da M. Zimolo, provocò l'arresto di Marinetti e dei suoi seguaci. Del B. veniva anche letta nelle serate futuriste, che si concludevano quasi inevitabilmente con ...
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GRASSI, Gaetano
Fulvio Conti
Nacque a Firenze nel novembre 1846 da Agostino e Giuseppa Gozzini, e fu avviato al mestiere di sarto. Dopo aver preso parte come volontario alle campagne garibaldine del [...] insurrezionale del Matese dell'aprile 1877, che si concluse con un fallimento e, per quanto riguarda il G., con l'ennesimo arresto da parte delle forze dell'ordine prima dell'inizio dell'impresa. Nel 1878, comunque, riuscì a beneficiare ancora di un ...
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RAZZA, Luigi
Giuseppe Parlato
RAZZA, Luigi. – Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 12 dicembre 1892 da Leone e da Carmela De Luca, primo di tre fratelli (Domenico, nato il 17 maggio [...] mandato di cattura e riparò a Milano, dove clandestinamente continuò a lavorare per l’USI. Per evitare un altro arresto si trasferì a Lugano dove continuò l’attività sindacale e pubblicistica come redattore capo della Gazzetta ticinese.
Scoppiata la ...
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BATTERA, Raimondo
Bruno Di Porto
Nacque a Trieste il 26 maggio 1859, da padre zaratino. Si occupò assai giovane in una rappresentanza commerciale, ma il principale obiettivo, verso cui si polarizzò [...] nozze del principe ereditario austroungarico.
Liberato nel maggio 1881, subì, quindici mesi dopo, nell'agosto 1882, un nuovo arresto, insieme con una trentina di altri irredentisti indiziati, in seguito al lancio di una bomba contro un corteo di ...
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ALBERTINELLI, Mariotto
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nacque a Firenze il 13 ott. 1474 da Biagio di Bindo Battiloro e da Vittoria di Biagio Rosani. Il Vasari, confermato in ogni punto da successive [...] del Savonarola, mentre l'A. lo era dei Medici, dopo aver partecipato alla cruenta difesa di San Marco, cui seguì l'arresto e il supplizio del frate (1498), decise di prendere anch'egli l'abito domenicano nello stesso convento. L'affresco del Giudizio ...
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BORGHI, Giovanni
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, verso la metà del secolo XV, da Pietro. Entrò nella burocrazia statale veneziana come notaio, divenendo successivamente segretario [...] da parte dei Turchi, nemici di Venezia e del sultano. L'improvvisa morte del Diedo nel febbraio del 1490 non arrestò le trattative: esse, ormai ben avviate, furono continuate dal B. unitamente a Marco Malipiero, rappresentante dell'ex regina Caterina ...
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AURISPA, Livio Ippolito
Amedeo Ricci
Nacque a Macerata il 26 giugno 1775, da Pirro, valente giurista, e fu avviato dal padre agli studi legali. Laureatosi nel 1788 in utroque iure all'università di [...] a Roma e imprigionato in Castel S. Angelo insieme con G. Pasini, B. Ilari, A. Cellini e G. Capanna. Il 17 novembre fu arrestato il figlio dell'A., Pirro.
Apertasi nel marzo del 1821 l'istruttoria nei confronti dell'A., il quale negò sempre la sua ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] ottobre 1688 ottenne un canonicato in S. Pietro. Una volta eletto Alessandro VIII, l'ascesa in Curia dell'Albani non si arrestò: il 13 febbr. 1690 venne assunto in seconda promozione come cardinale diacono con il titolo di S. Maria in Aquiro, mutato ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] all’impegno etico-politico e alla libertà), il cui insegnamento fu tuttavia di breve durata in quanto interrotto dall’arresto e dalla condanna al confino del professore. Successore sulla cattedra di storia della filosofia fu Cesare Luporini, con ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] di quell’anno a Treviso alla riunione di fondazione del Partito d’Azione veneto. In conseguenza della sua attività clandestina venne arrestato a Padova il 6 dicembre 1943 e tradotto prima in una caserma e poi nel carcere di Verona, proprio nei giorni ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...