Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] che fossero gli altri a decidere al suo posto, che anche ser Gianni dovesse cadere. Con qualche apprensione ordinò che l'arresto coincidesse con una grande festa che si teneva a Castelcapuano per celebrare le nozze della figlia del Caracciolo. I suoi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] "il primo socialista italiano, almeno il primo che sia stato perseguitato come tale") fu liberato e, subìto un altro arresto, alla fine fu espulso da Venezia. Si concludeva così il contrasto col Manin che, nelle condizioni di Venezia assediata dagli ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] de Villanova, confessore del papa.
Il 13 dicembre i legati raggiunsero il re a Viterbo: erano incaricati di dargli spiegazioni sull'arresto dei cardinali di parte francese e di tentare d'indurre Carlo VIII a un accordo con il pontefice e con il re ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] 28 nov. 1831, Arch. Borbone 919, cc.334-394; anche bb. 7173 cc. 631-35 e 713, cc. 283 s., disposizioni per l'arresto in data 26 ag. 1826). Più che altro, il governo sembrava interessato ai documenti in suo possesso, che il C. rifiutava di specificare ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] un suo benevolo interesse nei confronti della cospirazione, preparava nei fatti la repressione.
Troncato sul nascere il moto con l'arresto del Menotti (3 febbr. 1831), il duca si rifugiò momentaneamente con il prigioniero a Mantova e poi a Vienna, da ...
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MUSSI, Giuseppe
Elisabetta Colombo
. – Nacque a Milano il 2 gennaio 1836 da una ricca famiglia della borghesia rurale. Morto prematuramente il padre Luigi, fu la madre, Carolina Argenti, donna religiosa [...] battaglia per la soppressione delle corporazioni religiose procurò al giornale vari sequestri e al suo direttore, Raffaele Sonzogno, l’arresto per reati di stampa. Nello stesso 1875 fondò La Ragione, organo di raccordo tra i settori più avanzati ...
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CANZIO, Stefano
Bruno Anatra
Nacque il 3 genn. 1837 a Genova dall'architetto e scenografo Michele e da una Piaggio. Sembra che sui 15 anni abbia seguito, presso gli scolopi, le lezioni di p. Smuraglia, [...] '79, per aver respinto le provocazioni della polizia nei confronti del corteo per l'anniversario della morte di Mazzini, veniva arrestato e condannato a un anno per resistenza. Ridotta la condanna a tre mesi, in appello, il 9 ottobre (Garibaldi per ...
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MORI, Cesare
Paolo Pezzino
MORI, Cesare (Primo Cesare). – Nacque a Pavia il 1° gennaio 1872, da Felice, ingegnere, e da Rachele Pizzamiglio.
Il riconoscimento di Mori da parte dei genitori avvenne soltanto [...] alla Dalmazia, che il 24 maggio provocarono gravi incidenti, con 7 morti e 22 feriti, a seguito dei quali Mori arrestò, sempre su indicazione del presidente del Consiglio, tutti i fiumani e dalmati residenti a Roma, suscitando vibranti proteste e ...
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CHIAVARI, Gian Luca
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1573 o nel 1574 dal nobile Gerolamo del fu Luca.
Controversa, tra le fonti manoscritte, l'identità della madre, Angentina Muraglia [...] del doge un rudimentale ordigno ad esplosione; l'attentato sarebbe stato sventato grazie alle rivelazioni di un barnabita. L'autore fu arrestato e condannato alla galea.
Il C. concluse il suo movimentato dogato il 28 giugno 1629, non senza aver prima ...
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ZOLI, Adone
Francesco Malgeri
ZOLI, Adone. – Nacque a Cesena il 16 dicembre 1887, da Angelo e da Cornelia Sostegni.
La sua famiglia, originaria di Predappio, era animata da senso civico e da solidi [...] si tramutò nel Comitato toscano di liberazione nazionale (CTLN). Il 1° novembre 1943 il Reparto servizi speciali, noto come Banda Carità, arrestò e trasferì Zoli a villa Forti, insieme con i figli Angiolo Maria e Gian Carlo e ad altri componenti del ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...