SERRA, Gian Battista
, Gian Carlo e Girolamo
Giovanni Assereto
– Da Giacomo, patrizio genovese di buon rango e notevole cultura, e da Laura Serra, appartenente ad altro ramo della medesima famiglia, [...] dal malcontento in seno all’aristocrazia minore, che in quell’anno diede vita alla cosiddetta cospirazione antioligarchica – fu l’arresto di Gian Carlo, sospettato anche di intelligenza con l’ambasciatore francese Jacques Tilly, il quale all’epoca si ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] ove pochi arrivano, ed arrivano quando si è sul confine dell’età» (p. 141). Tornato a Napoli, alla fine di marzo fu arrestato e rimase incarcerato in Castel dell’Ovo fino all’estate del 1804. Al suo posto fu nominato Luigi de’ Medici.
Graziato nell ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] e del clero volterrano (c. 20r). La vacatio era infatti avvenuta in concomitanza con gli eventi che portarono all’arresto (settembre) e alla decapitazione (ottobre) del signore di Volterra Bocchino Belforti, accusato di voler vendere la città ai ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] anni morì in un campo di sterminio nazista. Il 23 genn. 1944, a seguito di una delazione, una squadra di polizia fascista arrestò il C; consegnato ai nazisti, fu deportato nei lager di Mauthausen e Gusen. Ne riportò il Diario di Gusen, che porta il ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il padre e a impedire che suo fratello Astolfo attaccasse Liutprando. Quest'ultimo decise però di intervenire, ordinando di arrestare tutti coloro che si erano schierati con Pemmone. Successivamente i rapporti tra il sovrano e i Friulani migliorarono ...
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CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] verso i consueti nodi dell'amministrazione locale: i dazi in primo luogo, con l'usuale accanita ricerca di appaltatori e l'arresto di qualche ministro responsabile di intacchi; i Monti di pietà, anch'essi gestiti in modo tutt'altro che cristallino; l ...
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VALENTINO, Gennaro
Marina Formica
VALENTINO (Valentini), Gennaro. – Nacque presumibilmente a Napoli tra il 1776 e il 1777, da padre ignoto e da Cecilia Bussani. Scarne sono le notizie su questo personaggio, [...] Walville, forse per mantenere la parola data, tentasse di occultare Valentino presso casa sua, al fine di sottrarlo all’arresto intimato dai Grandi Edili. Scoperto, il 15 dicembre Valentino era tradotto a Castel S. Angelo su ordine di Championnet ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] cui nome era noto a G. Giglioli e al quale dopo l'arresto del D. Mazzini avrebbe pensato di rivolgere propoite di lavoro. L' Passato poi a Malta, seppe dal foglio dell'isola degli arresti avvenuti a Genova pochi mesi prima. Cionondimeno, alla fine di ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] truppe sabaude che ripresero Torino (dal 1639 in mano spagnola), assumendo il comando della città dopo la liberazione. Dopo l’arresto di Filippo d’Agliè, ‘favorito’ di Cristina, il 30 settembre 1640, e la sua deportazione in Francia, Pianezza divenne ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] perturbazioni dello sviluppo più o meno gravi fino al totale arresto, immergendo le larve in soluzioni di cloruro di litio. Inoltre, gli abbozzi di organi così influenzati dall'arresto di sviluppo del cervello mostrano una determinazione a mosaico ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...