SERRATI, Giacinto Menotti
Sheyla Moroni
SERRATI, Giacinto Menotti. – Nacque a Spotorno, nel Savonese, il 25 novembre 1872 da Giacinto e da Caterina Brunengo.
Il padre, originario di Spotorno, era diventato, [...] socialista di Zurigo, il mese seguente al II Congresso del PSI (Partito Socialista Italiano), subendo subito dopo il primo arresto. Colpito più volte dalla repressione, come i fratelli Ricciotti e Manlio, fu costretto a fuggire a Marsiglia: una prima ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] del PCd'I, da persone in linea con le direttive di Mosca. Dopo qualche giorno, il 30 marzo, il G. venne nuovamente arrestato a Milano e questa volta rimase in carcere fino a che, il 26 ottobre, il processo intentato ai militanti comunisti non si ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Gran Consiglio per la città di Prangins, nel distretto di Noyon, Canton Vaud.
Un breve rientro in patria gli costò l’arresto nel marzo 1832 e la permanenza nelle carceri di Ferrara. Nel periodo parigino fondò il giornale letterario L’Esule (1832-34 ...
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VITELLI, Paolo
Michele Lodone
– Nacque a Città di Castello nel 1461, terzo figlio maschio di Niccolò (v. la voce in questo Dizionario) e di Pantasilea di Giovanni Abocatelli.
Il padre fu coinvolto nei [...] , si spiega il peso sempre maggiore dei sospetti nei confronti dei Vitelli.
Richiamato a Cascina, il 28 settembre Paolo fu arrestato e condotto a Firenze (mentre Vitellozzo riuscì a fuggire). Il 1° ottobre 1499 fu condannato a morte e decapitato sul ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] ., rifiutato l'esilio per non ammettere la sua colpevolezza e per non facilitare la persecuzione di altri liberali perugini, fu arrestato ad Ancona il 30 maggio 1833. Tradotto dapprima nelle prigioni di Macerata, poi in quelle di Foligno e infine nel ...
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VASCO, Dalmazzo Francesco
Paola Bianchi
– Nacque a Pinerolo il 17 ottobre 1732 da Giuseppe Nicolò, conte della Bastia (nel Monregalese), e da Cristina Angelica Misseglia, pinerolese, figlia di un governatore [...] irrigidendo sempre più i controlli e i divieti sui testi di natura politica, l’opera fu causa per Vasco di un secondo arresto.
Rinchiuso dal novembre del 1791 nel forte di Ceva, nel 1792 scrisse di proprio pugno, da quelle carceri, una Difesa (ibid ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] , cioè, dei cinque anni convenuti, senza ulteriori rinnovi o dilazioni. Di fronte a tale decisione il Pelavicino ordinò l'arresto dei mercanti milanesi a Cremona e la confisca delle loro barche. Secondo il Corio, invece, l'episodio sarebbe da porre ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] (26-27 luglio 1848). Il L. decise allora di recarsi a Venezia, per prendere parte alla difesa della città, ma venne arrestato dagli Austriaci a San Benedetto Po (agosto 1848). Dopo alcuni mesi di detenzione nella fortezza di Mantova, fece ritorno ad ...
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VISCONTI, Gaspare (Gasparino). – Figlio di Uberto (Berto, Berteto, Alberto, Oberto)
Federico Del Tredici
, nacque con ogni probabilità tra il 1340 e il 1350. Non è conosciuta l’identità della madre. [...] 1674). Non desta sorpresa dunque apprendere che nel maggio del 1385 – nel corso delle cruciali giornate in cui operò l’arresto dello zio Bernabò – il futuro primo duca volle avere al proprio fianco proprio Gaspare, cui spettò il compito delicatissimo ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] sua condanna, per eleggere un nuovo papa forse nella persona del M. o di Ludovico Donati. L’11 genn. 1385 Urbano VI arrestò sei cardinali presenti a Nocera: Giovanni d’Amelia, Adam Easton, Marino Del Giudice e Gentile de Sangro, oltre al Donati e al ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...