ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] per il governo provvisorio di Parma, si schierò coi fautori dell'annessione del ducato al Regno di Sardegna. Per questo venne tratto in arresto a Ziano, dove si trovava, e tradotto a Piacenza. Condannato a tre anni di carcere, li scontò solo in parte ...
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CELLINI, Giuseppe
Laura Gigli
Nacque a Roma il 9 dic. 1855 da Annibale, miniatore e pittore purista (allievo di T. Minardi e autore delle figurazioni del codice del Dogma dell'Immacolata, oltre che [...] , era in palazzo Sciarra a Roma. Il primo numero della rivista, diretta fino al 1885 da Angelo Sommaruga e, dopo il fallimento e l'arresto di questo, da D'Annunzio, uscì il 15 giugno 1881. Il C. fu l'ideatore dei fregi di stampa, di gusto vagamente ...
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GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] trovò costretto a interrompere ben presto i lavori in seguito a un'accusa di furto di reliquie che gli costò l'arresto e poi l'allontanamento dalla città (Müntz, 1883). Esiste dunque la possibilità che lo schema architettonico dell'opera rispecchi un ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] con le autorità senza scendere a troppi compromessi. Ma il suo proverbiale carattere salace e polemico gli causò l'arresto alla fine del 1944, con l'accusa di aver pronunciato frasi contro la Repubblica sociale italiana.
Nel secondo dopoguerra ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] , e da essi risulta che le accuse del 1803 erano basate su una denuncia anonima, la stessa che causava in quel periodo l'arresto e l'espulsione di Michele Buniva. Il C. si sottrasse ad un provvedimento analogo solo perché a fine gennaio non era più ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] aveva gareggiato precedentemente a Brera per il premio Principe Umberto e, nel 1878, l'acquisto da parte della casa reale dell'Arresto di Luisa Sanfelice, un grande olio già esposto con successo al Salon di Parigi del 1871 (Lonati, 1985).
Eseguì su ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] , e già prima della data di fondazione doveva essere iniziata la lavorazione dei marmi (Sanpaolesi, pp. 1924). Un arresto della costruzione, per dissesti statici connessi alla natura del suolo, avvenne intorno al 1185, quando il campanile era a ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] e morì il 14 sett. 1523, risiedendo quindi in città poco più di un anno. Il suo pontificato segnò una battuta d'arresto per la committenza artistica papale ed ebbe come prima immediata conseguenza l'interruzione dei lavori nella sala di Costantino in ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] che il B. seguì; e non si allontanò più dalla sua città se non per brevi assenze. Questo isolamento a Urbino, se non arrestò lo sviluppo artistico del B., ne escluse i contatti diretti con la grande arte romana: egli, per esempio, non dipinse mai più ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] di Roma e di Napoli, a istituire corrispondenti in tutte le parti del mondo. La prima guerra mondiale segnò una battuta di arresto, tuttavia fu mantenuto il contatto con gli studiosi di ogni paese. Nel 1920, a guerra finita, l'impresa si allargò e fu ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...