COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] (Cossiga, 2000, p. 2) in una sorta di missione totalizzante dalla quale non si discostò neppure dopo cocenti battute d’arresto e aspre critiche al suo operato: «Ancora oggi, nel segno di san Tommaso, ritengo la politica la più alta delle attività ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] , mantenendo per sé il titolo. Durante gli anni del pontificato di Paolo IV la sua carriera subì una battuta d'arresto, a causa, con ogni probabilità, della politica antispagnola ed antigenovese dei Carafa, che aveva costretto lo zio cardinale a ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] data nelle Memorie), che la loro causa gli era sacra. Dopo una breve fuga in Svizzera, al ritorno a Milano seppe dell’arresto di Castillia, e si recò dalla polizia per scagionare l’amico. Fu l’inizio di un percorso nel quale il giovane marchese ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] quando diresse Lo Spettatore industriale (1844-46). L'attività pubblicistica gli attirò i sospetti della polizia austriaca, che lo arrestò più volte e nel gennaio 1848 lo costrinse a emigrare in Piemonte, dove collaborò al Messaggiere torinese di A ...
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Inibizione
Vittorio Volterra
Inibizione (derivato dal latino inhibere, "trattenere, frenare") ha il significato generico di trattenere, ostacolare, limitare o proibire un processo o un'azione. In particolare [...] una risposta per l'azione di un altro processo; in psicologia cognitiva e della memoria, la riduzione o l'arresto delle prestazioni per l'inserimento di altre informazioni che si 'interpongono'; in rapporto alla motivazionalità, l'irruzione selettiva ...
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Donna politica malawiana (n. Zomba 1950). Dopo gli studi universitari all’estero è tornata in patria e si è distinta negli affari. Già impegnata nella difesa dei diritti delle donne (ha fondato la National [...] Costituzione, seconda donna africana a ricoprire tale incarico dopo E. Johnson Sirleaf. Nell'ottobre 2013, a seguito dell'arresto di alcuni funzionari accusati di appropriazione indebita di fondi pubblici, la donna politica ha proceduto a un rimpasto ...
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PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] eterodossi. Nel giugno 1566 Pio V chiese al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi e alla Repubblica di Venezia l’arresto di Guido Giannetti. Mentre il duca inviava a Roma il protonotario in luglio, nei medesimi giorni in cui si avviava il ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] non sempre è specificata la paternità, e che quindi si può confondere talvolta con lo zio.
Dopo il brusco arresto della carriera del fratello Jacopo - per le sue responsabilità nella disfatta inflitta nel 1241 dalla squadra pisano-imperiale a quella ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] lo presenta come "homo omnium innocentissimus". Subì comunque la tortura e i maltrattamenti del carcere come gli altri arrestati, alleviati dalla possibilità di comunicare per lettera con i compagni di sventura. Di questi scambi epistolari resta un ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] sentimenti liberali, partecipò attivamente ai moti del 1848, per cui fu condannato a 25 anni di carcere. Sfuggito miracolosamente all'arresto, riuscì a imbarcarsi su un vapore francese a Napoli e a scendere a Marsiglia. Giunto a Parigi, ove si trovò ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...