Giansenista (Baiona 1581 - Parigi 1643), amico di Giansenio, che lo aveva incontrato studente a Lovanio (1604). S.-C. ebbe più efficacia nell'azione viva e diretta sulle anime che per l'apporto intellettuale [...] , su prelati e dame devote. La sua sempre meno cauta opposizione a Richelieu finì col determinare quest'ultimo a ordinarne l'arresto (1638), otto giorni dopo la morte di Giansenio. Fu rinchiuso nella prigione di Vincennes, ove rimase fino a che la ...
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Kaboré, Roch Marc Christian. – Uomo politico burkinabè (n. Ouagadougou 1957). Premier del Paese dal 1994 al 1996, è stato stretto collaboratore dell’ex presidente B. Compaoré ricoprendo il ruolo di presidente [...] garantire al Paese un assetto democratico sono sfociate nel gennaio 2022 in violenti scontri di piazza che hanno portato all'arresto del presidente Kaboré e allo scioglimento del governo a seguito di un golpe militare guidato da P.-H. Sandaogo Damiba ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] una comunicazione a firma di G. Letol capo dell'OVRA (Opera vigilanza repressione antifascista), il D. venne segnalato per l'arresto alla polizia tedesca.
Nell'ottobre 1941 a Tolosa, il D. e Sereni unitamente ai socialisti Nenni e G. Saragat e agli ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] dalla Svizzera e tornato nuovamente in Francia, rientra in Italia grazie al decreto di amnistia del dicembre 1912, ma è arrestato nuovamente nel gennaio del '13, per un comizio contro gli eccidi proletari.
Nel frattempo, mentre il B. è in Francia ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] vivo nelle mani dei suoi nemici. Il che era oltretutto indimostrabile dal punto di vista cronologico, il Medici essendo stato arrestato dopo la morte dell'Aquino. Il fatto che fossero sulle bocche di tutti sta, semmai, a dimostrare che si trattava ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] (24 luglio 1716).
La notizia della elevazione alla porpora era attesa dall'A. con impazienza, quando accadde l'episodio dell'arresto in Milano (27 maggio 1717) di don José Molinéz, ambasciatore di Spagna a Roma, in viaggio verso Madrid per assumere ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] della influenza del popolo nella direzione del Comune di Orvieto.
L'ascesa dei popolari aveva conosciuto una battuta di arresto, a partire dalla metà degli anni Sessanta del sec. XIII, a causa dei condizionamenti creati dalla Sede apostolica e ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] re, Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un nuovo arresto e un secondo esilio, prima a Graz, poi a Trieste dal dicembre 1822 e, infine, dopo il Congresso di Verona ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] che la sua famiglia e quella amica Degli Oddi sembravano offrirgli, non cercò salvezza nella fuga. Il 4 agosto venne arrestato, rinchiuso nel carcere cittadino di S. Tommaso e poi tradotto ad Arezzo, il 23 agosto, con altri patrioti giudicati tra ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] riferiscono l'Infessura e il Platina, il G. ricevette dal nuovo papa l'ordine di procedere, con la massima segretezza, all'arresto di Oddo de Varris e al recupero del tesoro segreto: tornato in possesso di quest'ultimo, doveva tradurre il de Varris ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...