GRIFONE, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 1° ott. 1908 da Luigi, impiegato dello Stato, e da Anna Grasso, casalinga, in una famiglia di modeste condizioni e di intensi sentimenti religiosi.
Studente [...] congresso (8-14 dic. 1956) fu eletto nella commissione centrale di controllo del partito. La carriera politica del G. si arrestò all'inizio degli anni Sessanta allorché si decise di trasformare l'ANC in vera e propria organizzazione e di procedere ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] legare al nuovo ordine i maggiori esponenti dell'aristocrazia romana, da indurre il generale S.-A.-F. Miollis a decretarne l'arresto (8 marzo 1808). La breve carcerazione a Castel Sant'Angelo e poi a Mentana gli procurò la qualifica, da parte della ...
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BUZIO, Giovanni
John A. Tedeschi
Nacque probabilmente a Montalcino. La tradizione storiografica che ha voluto collocarlo al centro della Riforma italiana del Cinquecento trova scarso riscontro nei pochi [...] del B. al pulpito di S. Lorenzo, ma essa contrasta col fatto ben noto che già alla fine del 1551 egli era stato arrestato sulla costa adriatica sotto l'accusa di eresia, ed era stato trasferito a Roma per essere processato.
Della presenza del B. a ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] patria, dove dovette trascorrere, lontano dagli affari politici, gli ultimi giorni della sua vita.
Fonti e Bibl.: Le carte riguardanti l'arresto e l'inchiesta cui fusottoposto il C. a Roma nel 1794, sono state in gran parte pubblicati da C. Trasselli ...
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CEVA GRIMALDI, Bartolomeo, duca di Telese
Carla Russo
Nacque ad Aversa nel 1670 da Giovanni Antonio e Fortunata Dentice, di nobile famiglia napoletana ascritta al "seggio" di Nido. In gioventù coltivò [...] con molto rigore nei confronti dei due colpevoli. Furono perciò inviate a Telese due compagnie di soldati per trarre in arresto il C., che, però, dopo essersi rifugiato a Benevento, aveva già proseguito alla volta di Roma, dove poteva contare sull ...
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GASTALDON, Stanislao
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 6 apr. 1861 da Luigi e da Luigia Grazioli, apprese dal padre le prime nozioni musicali. Trasferitosi a Firenze, studiò pianoforte con T. Meliani, [...] (cfr. The Catalogue of printed music).
Dopo questi primi lavori la sua produzione di musica vocale da camera ebbe un arresto; dal 1887 lo ritroviamo impegnato in composizioni di più largo respiro. È in questo stesso anno che si dedicò alla stesura ...
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CHIESA, Romualdo
Carlo Felice Casula
Nacque a Roma il 1º sett. 1922 da Angelo, commerciante, e Lina Polvani. Di formazione cattolica, maturò una coscienza antifascista nel corso dei suoi studi liceali, [...] alleato, cui faceva pervenire il Bollettino d'informazioni che giornalmente veniva emesso dai Gruppi di azione patriottica (G.A.P.).
Arrestato nel febbraio del '44, su delazione di un agente provocatore, spia delle S.S., tale Pino Leonardi, il C. fu ...
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DE FERRARI, Raffaele
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 20 luglio 1732 da Gerolamo e da Isabella Adorno di Baldassare.
Ebbe due fratelli: Bianca, di lui maggiore, e Baldassare, nato il 6 [...] tra il maggio-giugno 1797, portando alla caduta del governo aristocratico e alla formazione del governo provvisorio, il D. subì multe, arresto e carcere.
Già il decreto del 25 ag. 1797 del governo provvisorio indicava il D. tra il centinaio di nobili ...
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ASSERETO, Tommaso (Giovan Tommaso)
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Genova tra la fine del sec. XVII e il principio dei XVIII. Non si hanno molte notizie su di lui prima che il moto popolare [...] l'improvviso malanimo del popolo verso i suoi capi come opera d'una subdola opera di diffamazione organizzata dal Senato, e l'arresto dell'A. e del Bava come "la salute degli ottimati". Non si può negare che l'operazione tornò tutta a vantaggio del ...
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BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] 1537, 1540, 1543, 1545). Il 12 nov. 1525 fu nominato all'Uffizio dei sei alle entrate. L'attività politica del B. si arrestò nel 1545. A partire da quell'anno fu sostituito nei posti di governo dal fratello Luiso, il quale, avendo esercitato fino ad ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...