GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] . Anche la pastorizia costituì per lui un'ulteriore fonte di ricchezza, benché tale attività dovette subire una battuta d'arresto quando un gran numero di pecore portate al pascolo in Puglia nell'inverno 1472-73 perì per un'epidemia di ...
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CARRARA, Giacomo da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Secondo di questo nome, nacque a Padova da Nicolò agli inizi del sec. XIV. In seguito alla rivolta del padre, che si alleò con Cangrande Della Scala [...] attraverso il matrimonio del proprio figlio Francesco con Fina, figlia di Pataro. L'opposizione, già indebolita dopo l'arresto dei parenti e dei più validi sostenitori di Marsilietto, venne definitivamente stroncata con la scoperta e la repressione ...
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FILIPEPI, Simone
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1443, nel quartiere di S. Maria Novella, gonfalone Unicorno, da Mariano di Vanni e da Smeralda.
La data di nascita si ricava dalla [...] inviata al pontefice Alessandro VI, perché fosse annullata la scomunica al Savonarola, pubblicata a Firenze il 18 giugno 1497. Dopo l'arresto di quest'ultimo, avvenuto nella notte tra l'8 e il 9 apr. 1498, il F. si recò coraggiosamente a chiederne ...
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GHILARDI, Giovanni (in religione Tommaso)
Giuseppe Griseri
Nacque a Casalgrasso, presso Torino, il 20 ott. 1800 da Paolo e da Maria Anna Botto. Di famiglia modestissima, terminate le scuole elementari [...] conflitto e preferiva la via della paziente, anche se poco feconda, mediazione, come avvenne al tempo della crisi innescata dall'arresto (1850) dell'arcivescovo di Torino, mons. L. Fransoni, e, più tardi, in seguito all'iniziativa con cui il vescovo ...
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PICCIONI Piero
Maurizio Corbella
PICCIONI, Piero (Gian Piero). – Nacque a Torino il 6 dicembre 1921, secondogenito di Carolina Marengo (1897-1936) e Attilio Piccioni (1892-1976), quest’ultimo tra i [...] quando il musicista fu implicato nelle indagini sulla morte di Wilma Montesi (9-10 aprile 1953), che condussero al suo arresto preventivo (21 settembre 1954), al rinvio a giudizio (20 giugno 1955) e infine al processo, apertosi a Venezia il 21 ...
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CANZONERI (Cansuneri), Antonino
Mario Condorelli
Nacque a Ciminna (Palermo) il 26 apr. 1673 da Pietro e da una Giuseppa. Poche notizie abbiamo della sua famiglia e dell'ambiente sociale e culturale [...] , evidentemente tendenziose, del processo subito dal C. davanti al tribunale dell'Inquisizione di Sicilia.
Il 5 febbr. 1723 fu arrestato per ordine del S. Uffizio sotto l'accusa di eresia. Iniziava così il lungo processo che doveva condurlo al rogo ...
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FALCOIA, Tommaso
Massimo Bray
Nato a Napoli nel 1663 da una famiglia di umili origini, la vita del F. segue fedelmente un modello biografico comune a molti religiosi del sec. XVII. Entrato giovanissimo [...] propagazione delle tesi del Molinos era stata abbastanza rapida non solo a Napoli, ma in tutto il Regno. Il suo arresto aveva così provocato una grave crisi all'interno di molte comunità religiose. Un clima di persecuzione, favorito da una campagna ...
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FRULLANI, Cesare (Ceseri)
Michele Di Sivo
Nato nel 1535 da Pierantonio, nella zona del Padule di Fucecchio nella Valdinievole, fu il fattore di Castelmartini per il granduca Francesco I de' Medici. La [...] di Stato di Firenze. Tra il 1589 e il 1590 il F., la moglie e i suoi due figli Alessandro e Girolamo furono infatti arrestati. La data di inizio della prigionia si può desumere da una sua supplica del 4 marzo 1593, nella quale dice di essere in ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] di aver fatto anch'egli parte della congiura. Il 13 ag. 1486, inviato alle nozze di Marco Coppola, l'A. fu arrestato insieme ad Antonello Petrucci, suo cognato (aveva sposato una sorella dell'A.), e allo sposo.
Nello svolgimento e nel tragico epilogo ...
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COSTANZO, Camillo, beato
Giuliano Bertuccioli
Nato nel novembre 1571 a Bovalino (Reggio Calabria), da Tommaso e da Violante Montana, originari di Cosenza, studiò per due anni diritto civile a Napoli; [...] in una località deserta della provincia di Hizen nel Kyūshū. Grazie alla complicità di cristiani del posto, riuscì a sfuggire all'arresto per qualche mese, spostandosi da Fudōyma a Karatsu, da Hirado all'isola di Ikitsuki, finché il 24 apr. 1622venne ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...