BOSCA, Pietro Paolo
Armando Petrucci
Nacque nel 1632 da Giovanni Francesco, milanese, e, conseguita la laurea in teologia nel seminario di Milano, entrò nella Congregazione degli oblati. Dopo aver insegnato [...] e di cronache, che gli valsero la stima e l'amicizia del Mabillon e del Muratori, alle soglie della cui età egli arrestò la sua operosità di studioso. L'uso di una biblioteca come l'Ambrosiana fece nascere in lui, con ritardo, tale vocazione erudita ...
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BACCELLI, Girolamo
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Di nobile casato, nacque a Firenze nel 1514 (o 1515) da Domenico e da Lucrezia dei Cini. Si dedicò con passione alla medicina e agli studi letterari; fu membro dell'Accademia Fiorentina, [...] l'opera a un adeguato e definitivo lavoro di lima.
In versi sciolti il B. tradusse anche l'Iliade, ma si arrestò al libro VII. Oltre a queste due traduzioni, di cui si conservano i manoscritti originali nella Biblioteca Ricciardiana di Firenze ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] 1744 prima di finire suoi giorni, quattro anni dopo, nelle segrete della cittadella di Torino), bastarono infatti l'ordine d'arresto steso dal governo sabaudo ancor prima di una precisa richiesta da Roma e la trasmissione quindi al S. Ufficio delle ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] sulla base di una relazione alla giunta di governo del novembre 1799, hanno ritenuto che già nel 1794 il C. fosse stato arrestato per aver partecipato alle "compricole e pranzi a Capo di Monte". Risulta invece che fino ai primi mesi del 1796 l'abate ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] notevoli perfezionamenti delle teorie ottiche portarono alla costruzione di specchi, lenti e strumenti sempre più perfezionati. Non si arrestò alle sue geniali invenzioni, ma le mise in pratica con osservazioni astronomiche e botaniche.
Già nel 1811 ...
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PERSICO, Edoardo
Francesca Franco
PERSICO, Edoardo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1900 da Giovanni e da Rosa Grimaldi. Nonostante la tubercolosi, frequentò il ginnasio Giuseppe Garibaldi (1909), il [...] di Guido Dorso e partecipò alla formazione dei gruppi di Rivoluzione liberale a Napoli, attività per cui subì un primo arresto. Dalla sua proposta di creare un periodico letterario nacque nel 1924 il supplemento Il Baretti, che ospitò il suo primo ...
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BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] 'uno o dell'altro pretendente, sia del giovane Bellegarde sia del d'Anselme, contro il La Valette insediatosi a Saluzzo. L'arresto di due suoi emissari a Milano sembrò arrecare un duro colpo alla sua attività, ma per poco, ché presto le fortune del ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] catena d'oro, composto tra il 1856 e il 1857, l'attività di compositore d'opera del G. subì una notevole battuta d'arresto: tra il 1858 e il 1878 non scrisse alcun lavoro teatrale nuovo, se si esclude il radicale rifacimento di un'opera risalente al ...
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CATALDI, Paolo
Valerio Marchetti
Nato a Bologna intorno al 1520 e assunto negli anni Cinquanta da Cornelio di Mariano Sozzini e Francesca di Giovanni Atoleo come maestro elementare per i loro figli, [...] Uno dei risultati più clamorosi provocati dalle deposizioni del C. fu l'irruzione nella villa di Scopeto (16 settembre) che portò all'arresto di Cornelio e di Dario Sozzini, cui seguì più tardi quello di Francesca d'Atoleo (28 giugno 1561). Mentre il ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] il sedicenne figlio di Corrado IV morto nel 1254. che rivendicava per sé il Regno come eredità paterna, segnò una battuta d'arresto per gli ambiziosi progetti orientali di Carlo I d'Angiò. Nella battaglia decisiva contro lo Svevo, combattuta il 23 ag ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...