LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] il padre e a impedire che suo fratello Astolfo attaccasse Liutprando. Quest'ultimo decise però di intervenire, ordinando di arrestare tutti coloro che si erano schierati con Pemmone. Successivamente i rapporti tra il sovrano e i Friulani migliorarono ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] sua condanna, per eleggere un nuovo papa forse nella persona del M. o di Ludovico Donati. L’11 genn. 1385 Urbano VI arrestò sei cardinali presenti a Nocera: Giovanni d’Amelia, Adam Easton, Marino Del Giudice e Gentile de Sangro, oltre al Donati e al ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] magistrati e dei cittadini il 22 sett. 1577.
Nel 1579 il padre Matteo decise di abbandonare San Ginesio in seguito all'arresto e alla condanna di alcuni membri della Confraternita dei Ss. Tommaso e Barbara, temendo di essere colpito insieme alla sua ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...]
Dopo l'occupazione di Roma da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] congiura contro i Bentivoglio nel 1488. Tornato a Bologna, dovette subire la ritorsione del signore della città, che decise il suo arresto. Ma il G. riuscì a rifugiarsi nel convento della Misericordia, dove rimase dal 16 marzo al 10 agosto, quando si ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] la riforma dell'imposta di ricchezza mobile e l'abolizione della tassa sul macinato. La notte successiva il C. venne arrestato msieme con il Filopanti. Liberato pochi giorni dopo, il 21 dello stesso mese inviò al ministro della Pubblica Istruzione le ...
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BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] vicario Francesco di Borbone apprezzò questo atteggiamento lealista e quando - dopo l'arrivo delle truppe austriache - il B. fu arrestato con il Colletta, il Pedrinelli e il Vairo nella notte del 20 apr. 1821, per suo interessamento venne rimesso in ...
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CAUDA, Giovanni Francesco, Conte di Caselette
Enrico Stumpo
Nacque a Torino, dove venne battezzato il 18 ottobre del 1601 nella parrocchia di S. Teresa, da Giovanni Battista. Quintogenito di sette fratelli, [...] di primo presidente della Camera dei conti, quindi quella stessa di gran cancelliere. Ai suoi rifiuti il principe Tommaso ne ordinò l’arresto, che tuttavia non venne eseguito, e la confisca di tutti i beni e crediti nella città di Torino, con l ...
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DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] comandata dal ge. D. D'Apice. Solo pochissimi soldati rimasero con il D. che riuscì, a stento, a sfuggire all'arresto e rifugiarsi in territorio sardo, a La Spezia (cfr. C. De Laugier, Compendiosi ragguagli dei fatti toscani dall'8 febbraio al ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] Nouvelles ecclésiastiques del 15 ott. 1728 (Fiorani, p. 16), il F. sarebbe incappato nelle maglie dell'Inquisizione, avrebbe subito l'arresto e sarebbe stato rilasciato dietro il pagamento di una cauzione di 2.000 scudi.
Agli inizi del 1730 il F. fu ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...