Interruzione imposta con la forza o serie di apparecchi con cui si provvede ad arrestare il movimento di un meccanismo.
Economia
B. dei prezzi e dei salari
Arresto temporaneo imposto dai governi all’aumento [...] articolare tra i capi ossei o per la rottura di un menisco che agisce con meccanismo analogo.
B. cardiaco
Arresto o ritardo (b. totale o parziale) della conduzione degli stimoli normalmente trasmessi dal ‘tessuto specifico’ del cuore, in conseguenza ...
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PETROLIO
Vittorio D'Ermo
(XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, II, p. 530; III, II, p. 401; IV, II, p. 780)
I consumi. − La crescita dei consumi mondiali di p., che era stata una delle caratteristiche [...] 1975, ai 4,2 miliardi di t del 1980; a livello delle principali aree economiche si evidenziò, peraltro, un arresto della crescita nei paesi europei, mentre nei paesi produttori si avviarono nuove realizzazioni.
Dopo il 1980, con la forte diminuzione ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] richiesta di beni di consumo, a sua volta conseguenza dell'aumento dei salari e degli stipendi, oppure inevitabile arresto della disordinata crescita degli anni precedenti, o ancora freno a ogni slancio imprenditoriale posto dal tono "demagogico" e ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] in c. di esportazione, c. di importazione e c. di transito. Data la grande importanza che lo sviluppo o l’arresto delle correnti di scambio internazionale presentano per l’economia di ogni paese, e data la stretta connessione tra il traffico di merci ...
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Economia
Condizione in cui produzione e reddito nazionale restano immobili, senza aumentare né diminuire. Se relativa a un periodo prolungato, individua una fase di progressiva contrazione della crescita [...] , e la pessimistica tesi ricardiana fu arricchita da J.S. Mill, il quale tuttavia considerava la stazionarietà non come arresto del progresso tecnico ma come suo rivolgimento non più all’aumento della produttività e dell’accumulazione bensì alla ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] data relativamente certa della sua biografia è quella del 14 maggio 1794, quando la Gazzetta di Pesaro diede notizia dell'arresto dei "fratelli Corona rei di corrispondenza con i francesi commessari residenti a Nizza". Il riscontro con altre fonti fa ...
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Diritto
Attribuzione di un fatto di reato da parte del pubblico ministero a una o più persone (Imputato). L'imputazione è formulata dal pubblico ministero nel momento in cui esercita l’azione penale e [...] delle parti (Patteggiamento). Nel giudizio direttissimo, l’imputazione viene formulata prima della presentazione dell’imputato in stato d’arresto o di custodia cautelare al giudice o, se l’imputato è libero, nel decreto di citazione a giudizio ...
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TESSILI Se negli ultimi 15-20 anni non si è avuta la comparsa di nuove classi di fibre (salvo le elastomeriche) si è però assistito all'affermarsi delle fibre chimiche che hanno assunto importanza notevolmente [...] 15 a 24 milioni di tonnellate. La produzione delle fibre cellulosiche dopo il 1965 è rimasta pressoché stazionaria; l'arresto dello sviluppo è stato provocato fondamentalmente dalla graduale diminuzione di prezzo delle fibre sintetiche che ne ha reso ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] dei quali era il conte G. Ranuzzi di Bologna, l'esito dell'incanto fu annullato e fu emanato un mandato d'arresto nei suoi confronti. Invano sperò in un intervento del Ranuzzi e si vide rifiutare accoglienza presso le ambasciate. Il 23 aprile ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] non riuscì a provare la sua colpevolezza, per cui il 21 dicembre fu rimesso in libertà. Per evitare un sicuro secondo arresto riparò dapprima in Svizzera, dove strinse amicizia con Pellegrino Rossi e col Sismondi, e quindi, dopo un breve soggiorno a ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...