GIORDANI, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Santa Maria Codifiume di Argenta, nel Ferrarese, il 13 ott. 1822 da Francesco e Gertrude Boriani. Avviato alla vita ecclesiastica, svolse i primi studi [...] al padre si espresse criticamente sugli esponenti della Repubblica del 1849. L'intercettazione di quelle missive gli causò l'arresto e il trasferimento a Roma, e qui solo l'intervento del generale G. Galletti, conoscente della sua famiglia, gli ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] 7 febbr. 1535, un canonicato in S. Pietro. La morte di Paolo Capizucchi nel 1539 sembra segnare una battuta di arresto nella carriera del nipote, che appare nel decennio successivo solo quale referendario utriusque signaturae. Il 1º giugno 1549 gli ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] intendo ragiona molto bene").
Dopo due giorni l'inquisitore di Modena, il domenicano Giovanni da Montefalcone, dispose l'arresto dell'imputato che venne rinchiuso nelle prigioni di Sassuolo (località che proprio in quell'anno 1599 passò dal controllo ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] altre province dei Regno, ma la sua azione non sfuggì neppure all'occhio vigile della polizia che nel 1798 lo arrestò per la prima volta assieme ad altri patrioti. Venne liberato all'arrivo dei Francesi ma dopo la caduta della Repubblica Partenopea ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] uno dei momenti più drammatici della crisi monotelitica, quando un solco si era aperto tra la Chiesa e l'Impero dopo l'arresto, il processo e la deportazione del papa Martino I, che nel 649 aveva condannato pubblicamente insieme con l'Ekthesis e il ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] la sua commozione e la sua soddisfazione per la costanza con cui il F. aveva affrontato la morte.
Pochi giorni dopo l'arresto del F. il cardinale Alessandro Farnese richiese da Roma a Ercole II la consegna del prigioniero, affinché "si possa anco per ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Pallotta, invece, la tensione tra il potere episcopale e quello legatizio fu alta, con episodi clamorosi, come nel 1632, quando un arresto operato in luogo immune aprì un duro confronto tra il vescovo e il legato, che fu risolto a vantaggio del M. da ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] di Toscana. erede del granduca Ferdinando, e perché sospettato di aderire a una setta antifrancese; fu, infatti, tratto in arresto e detenuto per breve tempo e poi, liberato, costretto a rifugiarsi a Firenze, ospite di uno zio materno che viveva ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] in sospetto della polizia borbonica e accusato di eresia dalle autorità ecclesiastiche. Nel 1840 si sottrasse a un ordine di arresto fuggendo dapprima a Roma, poi a Civitavecchia per imbarcarsi alla volta di Algeri. Di qui ripartì per raggiungere ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] (Emiliani, 1896, pp. 96-98), il 20 ottobre 1576 sarebbe stato relegato nel convento dell’Osservanza di Imola, un arresto che Agostino Garavini (1608, p. 108) imputò ad alcuni scritti troppo audaci, che avrebbero infastidito qualche suo superiore ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...