AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...]
Dopo l'occupazione di Roma da parte delle truppe francesi nel febbraio 1808, l'A. - che era progovernatore della città - fu arrestato il 6 settembre, condotto in Toscana e poi in Piemonte, e internato a Novara. Da qui, nel marzo 1811, fu confinato a ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] Pontaniana, I (1810), pp. 285 ss.
Il 16 giugno 1810 il F. si recò a Trani da dove mancava dal giorno del suo arresto. Qualche giorno dopo si sistemò nella nativa Palo del Colle, ospite del fratello Francesco. Qui il 12 ag. 1810, mentre era in chiesa ...
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CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] a valutare la questione. Giunto questo nell'agosto, la commissione, riprese i lavori, che però successivamente, in seguito all'arresto del Soderini, rimasero interrotti, né mai si conclusero. Il C. entrò a far parte della commissione che si formò ...
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FLORES, Antonio
Donatella Rosselli
Nato a Siviglia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, intraprese gli studi giuridici laureandosi in utroque iure; divenne notaio e abbracciò la carriera [...] VIII, che - proprio durante il viaggio dei nunzi a Parigi - aveva ordinato con un breve (15 dic. 1487) l'arresto del filosofo.
Lo scopo principale della missione fu raggiunto in tempi relativamente brevi, poiché il 5 ott. 1488 venne stipulata una ...
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BERTAZZOLI, Francesco
Raffaele Colapietra
Nacque a Lugo il 1° maggio 1754. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nel 1777. Dotato di larga erudizione, sacra e profana, assunse [...] dei vescovi. Pressione morale sul B., assai timido di natura, fu esercitata dal governo francese con un inopinato arresto alla frontiera del Moncenisio. Tosto rilasciato dopo lunghe conferenze col cardinal Fesch, fu inviato a Savona, dove risiedeva ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] di 4.000 scudi per favorire le richieste dei Piacentini. Data l'eccezionalità del nome rivelato dalla B... il processo segnò un arresto: ciò tuttavia non impedì ai "sindicatori" di esigere dalla B. la immediata restituzione dei 10.000 scudi che aveva ...
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CAPELLETTI (Cappelletti), Benedetto
Alberto Postigliola
Nato a Rieti dal barone Muzio e da Caterina Colelli il 2 nov. 1764, venne educato dai monaci benedettini dell'abbazia di Montecassino e abbracciò [...] il 12 febbraio, approfittando dei festeggiamenti per il carnevale, egli proibì i festeggiamenti medesimi e fece operare numerosi arresti. Nella città quindi il delicato momento fu superato con relativa facilità. Pochi mesi dopo, nel maggio 1831, il ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] tramite fra loro e Paolo Afiarta, al giudizio del "praefectus urbi", e ordinò all'arcivescovo di Ravenna, Leone, di far arrestare Paolo Afiarta quando, di ritorno da Pavia, fosse passato per Ravenna o per Rimini. La sentenza di esilio, da espiare a ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] per il cancelliere T. Wolsey, che nel giro di due anni passò dal ruolo di potentissimo consigliere del re alla drammatica caduta in disgrazia, con l'arresto nel 1529, cui seguì, l'anno successivo, la morte.
Wolsey aveva pensato di approfittare dell ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] Fano. Nel corso della permanenza veneziana, prolungatasi fino a settembre, ebbe anche modo di informare la Signoria dell'arresto, avvenuto in maggio, dei cardinali Alfonso Petrucci, detto di Siena, e Bandinello Sauli, cui seguì quello del cardinale ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...