Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] quindi il comando dell'artiglieria dell'esercito d'Italia. Sospettato di giacobinismo per l'amicizia con A. Robespierre, subì un breve arresto; destinato a un comando in Vandea, rifiutò e fu radiato dai quadri (apr. 1795). Divenuto amico di P. Barras ...
Leggi Tutto
Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] 'anno seguente costrinsero G. a ritirarsi nella sua villa di Finocchieto, ma nel 1529 fu, come amico del papa, minacciato di arresto e, mentre era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e Carlo V, il governo fiorentino lo ...
Leggi Tutto
Nome di cinque sovrani assiri. S. I (circa 1758-1726 a. C.) fu uno dei più energici sovrani dell'impero antico-assiro. Fondatore di una nuova dinastia semitica, del gruppo cosiddetto amorreo, riportò l'Assiria [...] C.), che per succedere al padre Salmanassar III dovette sostenere una lotta contro il fratello, segnò una battuta di arresto nella politica espansionistica dell'impero assiro; la perdita dei territorî al di là dell'Eufrate, nonché di Mari, le guerre ...
Leggi Tutto
CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] Re, il D'Ayala e il Pepe, sulla scorta di non sempre attendibili cronache locali. Più certo appare il movente occasionale dell'arresto riportato dal D'Ayala nel suo profilo di Ettore Carafa, vale a dire il ritrovamento in casa del C. di una lettera ...
Leggi Tutto
CELANO, Emilio
Marina De Marinis
Nacque a Vasto (Chieti) il 4 ag. 1831 da Giuseppe, di nobile e ricca famiglia, e da Teresa De Thomasis anch'essa di illustri natali. L'ambiente della famiglia materna [...] , e fu solo grazie alla protezione della zia che lo nascose per qualche tempo presso di sé, che poté evitare l'arresto. Laureatosi nel 1853, aprì uno studio privato per l'insegnamento della filosofia e del diritto pubblico, che mantenne per circa tre ...
Leggi Tutto
AMBROGI (Ambrosi), Paolo Ambrogio (Antonio)
Elvira Gencarelli
Originario di Serrasanquirico (si ignorano la data della sua nascita e della sua morte), era figlio di un Averardo, membro del Consiglio [...] i rapporti fra l'autorità laica e quella ecclesiastica. In tale ambiente ed in tale momento politico venne dall'A. ordinato l'arresto di Tommaso Crudeli, in base a denunce, in parte false, da lui estorte agli unici testimoni a carico, il Pupiliani ed ...
Leggi Tutto
Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] uffici e, in un’epoca in cui la crescita delle importazioni di argento dalle colonie americane subiva una pesante battuta di arresto, cercò di incrementare le entrate dello Stato stimolando l’economia del Paese per avere un aumento dei redditi e ...
Leggi Tutto
AGUCCHI LEGNANI, Alessandro
Enzo Piscitelli
Nacque il 23 apr. 1774 a Bologna dal conte Donato e dalla contessa Eleonora Beccadelli. All'arrivo dei Francesi a Bologna (1796), ebbe importanti incarichi [...] al tentativo di G. Murat, e fu per brevissimo tempo prefetto della provincia di Bologna. Soffrì per questo l'arresto ad opera degli Austriaci, e da allora venne maggiormente in sospetto delle autorità austriache e pontificie. Nel febbraio del 1831 ...
Leggi Tutto
Il movimento di lotta popolare, politica e militare che si determinò durante la Seconda guerra mondiale (1939-45) nelle zone occupate dagli eserciti tedesco e italiano contro gli invasori esterni e contro [...] delle Brigate Garibaldi (L. Longo, comunista) e quello delle Brigate giustizia e libertà (F. Parri, azionista, sostituito dopo il suo arresto da F. Solari). Capo e vice capi di Stato maggiore furono, con vari mutamenti di persona, un socialista, un ...
Leggi Tutto
Città dei Paesi Bassi (118.286 ab. nel 2009), capoluogo della prov. del Limburgo, sulla Mosa, presso il confine belga. La città vescovile, sorta poco a N di una stazione romana, è congiunta da un ponte, [...] di vescovato poi trasferito a Liegi, e in età merovingia fu residenza reale; nell’881 un’incursione normanna ne arrestò il fiorente sviluppo, distruggendola. Risorse nel Medioevo e ottenne nel 1284 istituzioni comunali che la ressero fino al 1795 ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...