Letterato e patriota, nato a Parma il 10 ottobre 1907, morto a Roma il 24 marzo 1944. Professore di filosofia. Oppositore tenace del fascismo, subì un primo arresto a 20 anni, per aver collaborato a una [...] del Partito d'Azione. Dopo l'8 settembre 1943 divenne uno dei principali capi militari della resistenza romana. Arrestato il 1° marzo 1944 dalla polizia fascista, fu selvaggiamente torturato per strappargli i nomi degli organizzatori della resistenza ...
Leggi Tutto
Poitiers, battàglia di Battaglia combattuta nella pianura tra Poitiers e Tours (Francia occid.), nel 732, all'epoca dell'invasione araba della Spagna. La vittoria dell'esercito di Carlo Martello sugli [...] arabi segnò l'arresto dell'avanzata di questi ultimi in Europa e l'assestarsi dei loro confini entro la Penisola Iberica. ...
Leggi Tutto
Generale (Weatherford, Texas, 1888 - San Antonio, Texas, 1980). Nella seconda guerra mondiale, al comando della 9a armata, sbarcò (1944) sulla costa occidentale della Francia, muovendo quindi verso Aquisgrana [...] e prendendo parte ai combattimenti di arresto della grande offensiva tedesca delle Ardenne. Forzò in seguito il passaggio della Ruhr (1945) e quello del Reno, quindi spezzò il fronte nemico a nord della Ruhr, impadronendosi di Hannover, Brunswick e ...
Leggi Tutto
Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] italiana, subendo per ciò un arresto di 22 giorni. Laureatosi, militò nel 1905 nell'Unione politica popolare; direttore del giornale Il Trentino (1906), difese l'italianità culturale e gli interessi economici della sua regione. Deputato del collegio ...
Leggi Tutto
Ras tigrino (m. 1897), originario del Tambien, ebbe il governo dello Hamasien; vincitore dei Dervisci a Kufit (1885), avversò (1887) l'espansione italiana (assalto al forte di Saati e distruzione del battaglione [...] De Cristofori a Dogali, arresto della spedizione Salimbeni). Contrario al convegno del Mareb, vi aderì (1891) ma dal dicembre 1892 si ribellò a Mangascià e fu privato dei beni feudali; più tardi si avvicinò a Menelik col quale combatté ad Adua contro ...
Leggi Tutto
Patriota (Stella, od. Stella Cilento, 1811 - Napoli 1878); attivo propagandista delle idee liberali, prese viva parte alle prime agitazioni del 1848, a Napoli e nel Cilento. Eletto deputato dopo la concessione [...] della Costituzione, corse pericolo di arresto dopo il 15 maggio, ma alla riapertura del Parlamento ebbe parte notevole nei lavori, nelle file della sinistra: il 4 febbr. 1848 fu aggredito e ferito. Emigrò a Genova dopo il trionfo della reazione (1849 ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Tortona 1887 - Roma 1958). Militante socialista dal 1904, direttore del Grido del Popolo, fu deputato dal 1921 al 1924. Antifascista, arrestato nel 1926 e inviato al confino, vi rimase sino [...] al 1928; tratto nuovamente in arresto e confinato (1931), fece ritorno a Roma nel 1933. Nel 1942 fu tra i promotori della rinascita clandestina del movimento socialista e dal 1945 membro della direzione nazionale del PSIUP. Consultore nazionale e ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Venezia 1817 - Roma 1884). Prese parte alla rivoluzione antiaustriaca scoppiata a Venezia nel 1848 e alla proclamazione della repubblica fu eletto deputato. Dopo la restaurazione (1849) [...] fu esule in Svizzera e in Piemonte; nel 1857 subì un breve arresto a Torino per i suoi rapporti con G. Mazzini. Deputato (1865), fu per più anni vicepresidente della Camera e (1879) ministro guardasigilli nel gabinetto Cairoli. ...
Leggi Tutto
Nome tedesco del comune di Appiano sulla Strada del Vino.
Conti di E. Famiglia feudale trentina, di origine bavarese, stabilitasi in val d’Adige verso il 1000 con Eticho e poi passata con Federico I [...] nel castello di Appiano. Per l’arresto arbitrario da parte dei fratelli Enrico II e Federico II di due cardinali, legati del papa Adriano IV al Barbarossa, la famiglia fu punita con larghe spoliazioni. Si estinse nel 1300 con Gottschalk, decano ...
Leggi Tutto
Rivoluzionaria e teorica del socialismo polacca naturalizzata tedesca (Zamość, Polonia, 1870 - Berlino 1919). Di origine ebraica, costretta all'esilio per motivi politici (1889), a Berlino aderì al Partito [...] i tentativi di J. Piłsudski per creare difficoltà alla Russia in conflitto col Giappone, passò a Varsavia, ma fu presto arrestata (1906). Dal 1907 al 1914 insegnò economia politica alla scuola di partito di Berlino. Trovandosi sempre più a sinistra ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...