D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] cui nome era noto a G. Giglioli e al quale dopo l'arresto del D. Mazzini avrebbe pensato di rivolgere propoite di lavoro. L' Passato poi a Malta, seppe dal foglio dell'isola degli arresti avvenuti a Genova pochi mesi prima. Cionondimeno, alla fine di ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] truppe sabaude che ripresero Torino (dal 1639 in mano spagnola), assumendo il comando della città dopo la liberazione. Dopo l’arresto di Filippo d’Agliè, ‘favorito’ di Cristina, il 30 settembre 1640, e la sua deportazione in Francia, Pianezza divenne ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] del PCd'I, da persone in linea con le direttive di Mosca. Dopo qualche giorno, il 30 marzo, il G. venne nuovamente arrestato a Milano e questa volta rimase in carcere fino a che, il 26 ottobre, il processo intentato ai militanti comunisti non si ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] Gran Consiglio per la città di Prangins, nel distretto di Noyon, Canton Vaud.
Un breve rientro in patria gli costò l’arresto nel marzo 1832 e la permanenza nelle carceri di Ferrara. Nel periodo parigino fondò il giornale letterario L’Esule (1832-34 ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] ., rifiutato l'esilio per non ammettere la sua colpevolezza e per non facilitare la persecuzione di altri liberali perugini, fu arrestato ad Ancona il 30 maggio 1833. Tradotto dapprima nelle prigioni di Macerata, poi in quelle di Foligno e infine nel ...
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DELLA TORRE, Filippo
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del sec. XIII; era fratello di Martino. Suo zio [...] , cioè, dei cinque anni convenuti, senza ulteriori rinnovi o dilazioni. Di fronte a tale decisione il Pelavicino ordinò l'arresto dei mercanti milanesi a Cremona e la confisca delle loro barche. Secondo il Corio, invece, l'episodio sarebbe da porre ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] (26-27 luglio 1848). Il L. decise allora di recarsi a Venezia, per prendere parte alla difesa della città, ma venne arrestato dagli Austriaci a San Benedetto Po (agosto 1848). Dopo alcuni mesi di detenzione nella fortezza di Mantova, fece ritorno ad ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] palazzo ducale. Dello stesso giorno è l'"annotazione" nel registro degli Inquisitori in cui si riassuinono i motivi dell'arresto: un curriculum di stravaganze, litigi e violenze, in dipendenza del quale si era ritenuta esigenza di giustizia, "per la ...
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PEPE, Florestano
Francesca Caiazzo
– Nacque a Squillace, in Calabria ulteriore, il 4 marzo 1778 da Gregorio e Irene Assanti. I genitori appartenvano a una famiglia di proprietari fondiari e «nobili [...] la ferita (rimasta aperta per sedici anni con una cannula inserita per lo spurgo) e poi a Squillace. Dopo l’arresto del fratello Guglielmo nel giugno 1803, quando la casa dei Pepe fu assaltata dall’esercito borbonico, rimase nascosto per un anno ...
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POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d'Assia-Rheinfels, regina di Sardegna
Blythe Alice Raviola
POLISSENA GIOVANNA CRISTINA d’Assia-Rheinfels, regina di Sardegna. – Nacque a Lagenschwalbach il 21 settembre 1706, [...] terribile dell’abdicazione di Vittorio Amedeo II, del suo ripensamento e del suo arresto. Se Cognasso (1971) la accusa di peccare di leggerezza quando, un mese dopo l’arresto dell’ex sovrano e della marchesa di Spigno Anna Carlotta Canalis di Cumiana ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...