BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] il figlio naturale dello Sforza, Secondo) di entrare in trattative con gli Angioini. Quali che siano state le cause, il suo arresto ebbe luogo il 21-22apr. 1462. Il 23aprile lo Sforza scrisse che il B., all'avvicinarsi della festa di s. Giorgio ...
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DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] contro Firenze. Avvisato di questi preparativi e di chi ne fossero stati i principali ispiratori, il Medici ordinò, per rappresaglia, l'arresto e la carcerazione della moglie del D., Margherita Ginori, da lui sposata il 24 apr. 1429, di tre dei suoi ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] mafia.
Il carattere unitario del suo progetto sedizioso può trovare conferma nella imputazione con cui egli venne tratto in arresto il 29 apr. 1863: era accusato, infatti, di volere "proclamar la repubblica nel Siciliano e nel Napolitano per incarico ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] stato sempre considerato a Costantinopoli un usurpatore perché la sua elezione non era stata ratificata dal sovrano. Il papa fu arrestato il 17 giugno e condotto a Costantinopoli per esservi giudicato. Il processo ebbe luogo il 20 dic. 653 e riguardò ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] di cui era titolare insieme con A. Crocco. Benché le accuse mossegli avessero un evidente carattere strumentale, teso ad arrestare la sua ascesa politica e ad assestare un duro colpo al blocco di potere nicoterino, pare che esse avessero fondamento ...
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Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] del L. al liberalismo democratico e progressista.
Tornato a Napoli, vi visse in clandestinità finché il 16 nov. 1849 fu arrestato e rinchiuso nel carcere di Potenza con l'accusa di "cospirazione per distruggere o cambiare il Governo e di eccitare i ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] reali e personali, sulla riduzione del numero dei tributi (Baldissara).
Pur tra contrasti anche aspri e battute d'arresto, il disegno riformatore del F. si sarebbe tradotto nel decennio successivo in una coerente linea di politica tributaria che ...
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COLLI, Gerardo
Franca Petrucci
Appartenente a famiglia ghibellina di Vigevano, nacque nel 1420circa. Compì studi giuridici, addottorandosi in ambedue i diritti. Partigiano di Francesco Sforza, fu nominato, [...] , pochi mesi dopo il ritorno di Lodovico il Moro nel ducato, di cui aveva pubblicamente approvato, pare, la decisione dell'arresto di Cicco Simonetta.
Aveva goduto della fiducia di Francesco Sforza e di quella del diffidente e volubile figlio di lui ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] 1442: Francesco, figlio di Nicolò Piccinino, che a sua volta stava operando per una sua personale signoria sulla città, lo arrestò a tradimento e lo fece imprigionare nella rocca di Varano, nel territorio di Parma. I sostenitori di Annibale posero a ...
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LANDUCCI, Luca
Stefano Calonaci
Nacque nel 1437, probabilmente a Firenze, da Antonio di Luca e da una non meglio nota Angela.
Il padre del L. possedeva un piccolo patrimonio di beni immobili, ricevuti [...] . L'8 apr. 1498, la domenica delle palme in cui si verificò una giornata di aperti scontri tra i cittadini conclusasi con l'arresto di Savonarola, il L. si trovava proprio a S. Marco e riuscì a stento a mettersi in salvo fuggendo in via S. Gallo ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...