CARRON, Giuseppe Gaetano Giacinto, marchese di San Tommaso
Enrico Stumpo
Da famiglia di origine borghese, che aveva raggiunto con Giovanni la nobiltà e le alte cariche dello Stato durante il regno di [...] e scusava il C., non ritenendolo onestamente "meritevole dello sdegno del sovrano". Negli avvenimenti successivi, compreso l'arresto del vecchio sovrano, il C. non ebbe quindi alcuna parte, ricevendone notizia dallo stesso Blondel.
Negli anni ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] della città. Latore a Parigi del memoriale avrebbe dovuto essere il B., ma questi prima che riuscisse a lasciare Siena fu arrestato e trovato in possesso del compromettente documento. Ne seguì un lungo processo nel quale il B. e gli altri autorevoli ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Vito, nel sestiere di Dorsoduro, da Antonio di Giovanni, del ramo detto dalle Torreselle, e da Marina Michiel del cavaliere Giovanni, [...] A. Querini e la correzione del Consiglio dei X del 1761-1762, in Ateneo veneto, XIX (1896), I, pp. 293, 297; L. Ottolenghi, L'arresto e la relegazione di A. Querini (1761-1763), in Nuovo Archivio veneto, XV (1898), pp. 105-108, 112, 120, 124 s., 127 ...
Leggi Tutto
CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] nella delegazione di fascisti che investirono Mussolini di recriminazioni e ottennero la convocazione del Gran Consiglio. Dopo l'arresto di Mussolini fu condannato dall'Alto Commissariato per le sanzioni contro il fascismo (ottobre '44) e ricercato ...
Leggi Tutto
CAMPOSAMPIERO, Ludovico
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a Padova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Ebbe educazione cortigiana e cavalleresca, ma animo corrotto [...] la cessione di Peschiera e di altri castelli, ma senza trovare ascolto. La morte di Giulio II sopraggiunta il 21 febbr. 1513 arrestò la fortunata carriera del C. che non poté giocare più con il Gonzaga la carta decisiva del favore pontificio. Non si ...
Leggi Tutto
CASALE, Scipione Giuseppe
Nilo Calvini
Manca ogni dato sulla sua nascita e sulla sua formazione. Nel 1740 era a Roma quale impiegato nella segreteria del rappresentante diplomatico della Repubblica [...] l'insuccesso. Nel marzo 1762 anche il Tanucci mostrò il desiderio di troncare le inutili trattative: "a mezza bocca" consigliò "l'arresto del vescovo di Segni ed il di lui decente trasporto" a Genova, quale unico modo per punire "la pessima condotta ...
Leggi Tutto
DE FRANCESCHI, Carlo
Sergio Cella
Nacque il 16 ott. 1809 nel piccolo villaggio di Moncalvo di Pisino (nell'Istria interna, o Contea), figlio di Giuseppe, piccolo proprietario ligio all'Austria, e di [...] tenne tale carica fino all'89 quando, vecchio e infermo, chiese di esserne esonerato. Nello stesso anno sofferse per l'arresto e la condanna del figlio minore Camillo, incarcerato per due anni per motivi politici; poté ancora riabbracciarlo e morì l ...
Leggi Tutto
FROLA, Giuseppe
Gian Savino Pene Vidari
Primogenito di una famiglia dell'alta borghesia, con possedimenti e castello a Montanaro nel Canavese, nacque a Torino il 5 genn. 1883 da Secondo, noto avvocato [...] nei primi del nostro anche grazie a edizioni documentarie favorite dal positivismo dell'epoca, ha subito in seguito una battuta d'arresto con l'affermazione dell'idealismo e con le critiche che - dall'ottica del diritto comune - sono state mosse sul ...
Leggi Tutto
GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] di Brescia. Nell'aprile dello stesso anno, fu tra i protagonisti dell'assalto alla sede dell'Avanti! e, nel novembre, venne arrestato per la prima volta durante i violenti scontri tra socialisti e fascisti. Rimase in carcere fino al marzo 1920; ma ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] , i quali vennero tenuti prigionieri, al largo delle coste palermitane, nelle galee regie che ne bloccavano il porto. Vennero arrestati anche Manfredi d'Alagona e il figlio Giacomo. Il duca prese poi possesso della città e conferì a Bernardo Cabrera ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...