Uomo politico e militare svizzero (Blickensdorf, Zug, 1435 circa - Zurigo 1489). Distintosi al comando degli Zurighesi nelle campagne di Morat (1476) e di Nancy (1477), poi in missioni diplomatiche in [...] di Zurigo. Ma i suoi tentativi di estendere il proprio potere sugli altri cantoni e la sua politica tendente alla signoria lo isolarono nella confederazione e lo resero inviso agli Zurighesi, una fazione dei quali lo arrestò e ne ordinò l'esecuzione. ...
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LAZZARI, Costantino
Fulvio Conti
Nacque a Cremona il 1° genn. 1857 da Luigi, insegnante di scuola secondaria, e da Anna Grandi, di lontane origini nobiliari. Allevato dai nonni materni, si trasferì [...] del movimento dei Fasci siciliani, promuovendo fra l'altro la nascita a Milano della Lega per la libertà. Tutto ciò gli costò l'arresto e una duplice condanna a tre mesi di reclusione e a cinque mesi di confino a Borgo Taro. Prima di scontare la pena ...
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BARRILE, Giovannangelo, duca di Caivano
Gaspare De Caro
Nacque alla fine del sec. XVI probabilmente a Caivano (Napoli). Nel 1638 era vicecancelliere del Regno e, in questa qualità, presiedeva il collegio [...] partecipazione ai moti antinobiliari del 1620, pretese che gli fosse restituito il seggio che aveva ricoperto sino al momento dell'arresto. Contro di lui il B. sostenne invece le pretese del reggente del collaterale Fabio Capece Galeota, al quale poi ...
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Uomo d'armi (Richelieu, Indre-et-Loire, 1548 - Gonesse 1590) figlio di Louis Du Plessis e nipote di François III. Paggio di Carlo IX, fu richiamato a Richelieu dalla madre Françoise de Rochechouart per [...] in Inghilterra e in Germania, raggiunse in Polonia il re Enrico III, col quale ritornò in Francia (1574). Gran prevosto (1578), arrestò Jacques Clément, l'assassino di Enrico III, e fu tra i primi a schierarsi per Enrico IV, che lo riconfermò nelle ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] regio di violenze usate al patriarca di Aquileia, Callisto, A., non appena il re ordinò che fossero immediatamente tratti in arresto quanti avevano dato mano al duca, sguaffiò la spada, e si sarebbe avventato sul sovrano se Rachi non l'avesse ...
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BOBBIO, Giacomo
Alceo Riosa
Nacque a Fossano (Cuneo) il 16 febbr. 1848 da Bartolomeo e Anna Pagliano. Costretto dalle condizioni familiari a interrompere prematuramente gli studi, a tredici anni si [...] : durante il servizio militare collaborò a un giornaletto, L'Avamposto, e per alcune frasi polemiche ivi espresse, rischiò l'arresto. Cessata la guerra, ritornò per un breve periodo a Firenze, dove si impiegò come correttore al giornale La Riforma ...
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Biko, Steve
Leader antirazzista sudafricano (King William’s Town 1946-Pretoria 1977). Già militante in organizzazioni antisegregazioniste studentesche, ne contestò la guida da parte di bianchi. Creò [...] ombrello del Movimento della coscienza nera. Bandito nel 1973, più volte detenuto senza processo, morì dopo un arresto a causa delle torture della polizia, divenendo un martire del nazionalismo nero sudafricano. I suoi uccisori confessarono il ...
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Statista (Wotton Hall 1712 - Londra 1770), entrò nel 1741 alla Camera come oppositore del Walpole. In seguito seppe guadagnarsi la stima e l'appoggio di W. Pitt, da cui si staccò per accostarsi a J. S. [...] che imponeva alle colonie d'America le imposte di bollo in uso in Inghilterra, ma si rese soprattutto impopolare per l'arresto del deputato John Wilkes, che aveva attaccato il governo sul giornale The North Briton. Inviso a Giorgio III, fu destituito ...
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Uomo politico francese (Grenoble 1761 - Parigi 1793). Avvocato, eletto nel 1789 agli Stati Generali, fu, nell'ambito dell'Assemblea nazionale costituente, uno dei principali rappresentanti del partito [...] in senso conservatore. La scoperta di alcune carte compromettenti alle Tuileries, nell'agosto del 1792, provocò il suo arresto; processato nel 1793, fu condannato alla ghigliottina. In prigione scrisse, prima di morire, una Introduction à la ...
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Nome con cui è nota un'avventuriera russa della metà del sec. 18º, il cui vero nome è rimasto ignoto. Nel 1772, sotto il nome di principessa Vladimirskaja, si dichiarò figlia dell'imperatrice Elisabetta [...] questa il conte A. J. Orlov riuscì ad attirare l'avventuriera su una nave da guerra russa ancorata a Livorno e l'arrestò. Trasferita a Pietroburgo, fu imprigionata nella fortezza dei SS. Pietro e Paolo, dove in seguito morì di tisi nel dicembre del ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...