Mario, Alberto
Patriota e scrittore (Lendinara, Rovigo, 1825 - ivi 1883). Studente universitario a Padova, partecipò alle dimostrazioni, violentemente represse, del febbraio 1848 e si rifugiò a Bologna [...] locali. Prese parte al tentativo insurrezionale genovese organizzato in concomitanza alla spedizione di Sapri (1857) e fu perciò arrestato. Liberato dopo poco ma espulso dal Regno sabaudo, si recò in Inghilterra dove sposò la scrittrice e militante ...
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Generale francese (Pontoise 1772 - S. Domingo 1802), seguace di Bonaparte, ne sposò la sorella Paolina (1797). Nel 1802 fu inviato a S. Domingo con la missione di soffocare la rivolta dei neri; arrestò [...] Toussaint Louverture e lo inviò prigioniero in Francia. Morì di febbre gialla nell'isola di Tortuga; fu sostituito da D. Rochambeau ...
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Ecclesiastico (Carpentras 1750 - Saint-Flour 1829), membro del Parlamento di Parigi come conseiller-clerc (1784), internunzio di Pio VI (1790) presso Luigi XVI. I rivolgimenti politici seguiti alla Rivoluzione [...] lo portarono dall'arresto (1792) a tutta una serie di peripezie, da lui narrate nei Mémoires inédits de l'internonce à Paris pendant la Révolution 1790-1801 (pubblicati postumi). Nel 1801 fu inviato a Rouen con la missione di sedare i contrasti ...
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Prelato e predicatore (Gross-Glogau 1799 - castello di Johannisberg 1881). Principe-vescovo di Breslavia (1853), si oppose a Bismarck durante il Kulturkampf, rivolgendosi (1873) con un appello anche a [...] Guglielmo I; minacciato di arresto si rifugiò nel castello di Johannis berg, nella parte austriaca della diocesi, che governò anche dopo che il tribunale prussiano lo dichiarò decaduto (1875). ...
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Generale (Weatherford, Texas, 1888 - San Antonio, Texas, 1980). Nella seconda guerra mondiale, al comando della 9a armata, sbarcò (1944) sulla costa occidentale della Francia, muovendo quindi verso Aquisgrana [...] e prendendo parte ai combattimenti di arresto della grande offensiva tedesca delle Ardenne. Forzò in seguito il passaggio della Ruhr (1945) e quello del Reno, quindi spezzò il fronte nemico a nord della Ruhr, impadronendosi di Hannover, Brunswick e ...
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Statista (Pieve Tesino, Trento, 1881 - Sella di Valsugana 1954). Studente in lettere a Vienna, partecipò nel 1904 alle dimostrazioni universitarie di Innsbruck per l'istituzione d'una facoltà giuridica [...] italiana, subendo per ciò un arresto di 22 giorni. Laureatosi, militò nel 1905 nell'Unione politica popolare; direttore del giornale Il Trentino (1906), difese l'italianità culturale e gli interessi economici della sua regione. Deputato del collegio ...
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Ras tigrino (m. 1897), originario del Tambien, ebbe il governo dello Hamasien; vincitore dei Dervisci a Kufit (1885), avversò (1887) l'espansione italiana (assalto al forte di Saati e distruzione del battaglione [...] De Cristofori a Dogali, arresto della spedizione Salimbeni). Contrario al convegno del Mareb, vi aderì (1891) ma dal dicembre 1892 si ribellò a Mangascià e fu privato dei beni feudali; più tardi si avvicinò a Menelik col quale combatté ad Adua contro ...
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Patriota (Stella, od. Stella Cilento, 1811 - Napoli 1878); attivo propagandista delle idee liberali, prese viva parte alle prime agitazioni del 1848, a Napoli e nel Cilento. Eletto deputato dopo la concessione [...] della Costituzione, corse pericolo di arresto dopo il 15 maggio, ma alla riapertura del Parlamento ebbe parte notevole nei lavori, nelle file della sinistra: il 4 febbr. 1848 fu aggredito e ferito. Emigrò a Genova dopo il trionfo della reazione (1849 ...
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Poeta (Milano 1783 - Torino 1851); una delle personalità più significative del Romanticismo italiano per le problematiche letteraria e umana che nella sua opera si intrecciano con esemplare costanza; fu [...] tra i collaboratori del Conciliatore; dopo l'arresto di F. Confalonieri, fu (1821-48) esule a Londra e in Belgio; fece quindi parte del governo provvisorio di Milano e per breve tempo fu deputato. La sua non originale ma brillante Lettera semiseria ...
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Uomo politico (Tortona 1887 - Roma 1958). Militante socialista dal 1904, direttore del Grido del Popolo, fu deputato dal 1921 al 1924. Antifascista, arrestato nel 1926 e inviato al confino, vi rimase sino [...] al 1928; tratto nuovamente in arresto e confinato (1931), fece ritorno a Roma nel 1933. Nel 1942 fu tra i promotori della rinascita clandestina del movimento socialista e dal 1945 membro della direzione nazionale del PSIUP. Consultore nazionale e ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...