ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] fratelli nella guardia civica del Comune. Nel 1808 il padre del Motolese otteneva dalle autorità che si ordinasse di nuovo l'arresto dell'A.; detenuto nel carcere di Lecce, il 13 ag. 1812 riuscì ad evadere. Datosi alla macchia, fondò nel 1813 con ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] amico, quest'ultimo reagì con durezza, e nella notte tra il 20 e il 21 agosto diede ordine di procedere all'arresto del giornalista, cosa che peraltro non poté effettuarsi essendo questi già riparato in luogo sicuro e sconosciuto. La latitanza del C ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] data relativamente certa della sua biografia è quella del 14 maggio 1794, quando la Gazzetta di Pesaro diede notizia dell'arresto dei "fratelli Corona rei di corrispondenza con i francesi commessari residenti a Nizza". Il riscontro con altre fonti fa ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] tra i librettisti d'opera. Si era anche consultato con famosi musicisti come G. Rossinì, G. Pacini, che alla vigilia dell'arresto gli aveva promesso di rappresentare la sua Francesca alla Fenice di Venezia, e, come pare possa dedursi da una dedica ...
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FULCHIGNONI, Enrico
Guglielmo Moneti
Nacque a Messina il 18 sett. 1913 da Mario.
Iscrittosi alla facoltà di medicina della sua città fu allievo interno dell'istituto di fisiologia umana diretto da G. [...] una serie di studi in vari campi della disciplina con i quali poté dimostrare: l'aumento della diastole ventricolare e l'arresto del cuore in diastole nel cane durante l'accesso epilettico soltanto se i vaghi sono integri (Sul comportamento del cuore ...
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PACCA, Tiberio
David Armando
PACCA, Tiberio. – Nacque a Benevento il 31 agosto 1786, secondogenito di Giuseppe, marchese della Matrice, e della nobildonna milanese Maria Teresa Crivelli.
Nel 1785 si [...] José de Noronha e Abranches, avvenuta il 16 maggio.
Entrò in prelatura come referendario il 18 maggio 1809, alla vigilia dell’arresto da parte dei francesi di Pio VII e dello zio, che dal giugno 1808 ricopriva la carica di prosegretario di Stato e ...
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FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] i centri tipografici italiani (e a Brescia fu aggravata da una devastante pestilenza), e prima della traumatica battuta d'arresto causata dal sacco del 1512. La città, infatti, benché priva di università e di grandi committenti e mecenati, riuscì ...
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CASALINI, Giulio
Luciano Marrocu
Nacque a Vigevano il 19 febbr. 1876 da Giovanni e Natalia Grossi; già durante gli anni del liceo si avvicinò alle idee socialiste e nel 1893, trasferitosi a Torino per [...] condanna nel 1894, nel 1898, vittima delle leggi Pelloux, si rifugiò a Ginevra. Revocato lo stesso anno il mandato d'arresto, tornò in Italia.
Cominciò in questi anni a dedicarsi al giornalismo, come redattore del Grido del popolo e del Corriere ...
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BAURA, Andrea
Franco Gaeta
Frate agostiniano, presente al capitolo generale dell'Ordine tenuto a Venezia nel 1519, cominciò a far parlare di sé dopo una serie di prediche tenute a Venezia nel 1520, [...] 'oratore veneto a Roma e chiese che non si consentisse al B. la stampa d'una sua opera; l'oratore consigliò l'arresto del frate, mentre una richiesta in tal senso venne avanzata dal nunzio pontificio Altobello Averoldi. A metà gennaio 1521 il B. però ...
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AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] (dicembre 1798). Fu quindi comandante della Guardia nazionale di Asti, e partecipò alle azioni di Carmagnola e Pinerolo. Di nuovo arrestato a Torino, fu condotto nel castello di Vigevano, ma il 12 nov. 1799 riuscì a fuggire, riparando in Svizzera ed ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...