(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] africano è la disillusione. Il succedersi di colpi di stato militari, di guerre civili, di dittature sanguinarie, l'uccisione, l'arresto o l'esilio di non pochi scrittori spostano l'attenzione da un passato più o meno idealizzato ai problemi del ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] in un'epoca più vicina al 1294 che non al 1300. Insieme con quell'insaziabile avidità di sapere, che non lo faceva arrestare davanti ai dubbi più pericolosi, c'era nell'A. un'esigenza non meno ardente di verità assolute e incrollabili: ed egli doveva ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , a Roma, il servizio militare, che aveva lungamente rimandato risultando iscritto all'università. Il periodo in oggetto segnò un arresto della produzione letteraria, ma la vicinanza di Barbara e la sua disponibilità a raggiungere, ad ogni invito, l ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , M. Amari, che del suo ingegno faceva gran conto. Più burrascosa la vicenda dell'autunno '67, i mesi caldi dell'arresto di Garibaldi e degli sfortunati tentativi di Villa Glori e Mentana, quando l'Italia di Menabrea più sembrava agli occhi del poeta ...
Leggi Tutto
Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] firmati dai nuovi Augusti – probabilmente, tra l’aprile e il maggio 364 – fu precisamente un secondo ordine di arresto ai danni del parente di Giuliano, le cui credenziali dinastiche erano tali da suscitare nei principi timori identici a quelli ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] , e Torino quella città piena di spie, come brutalmente e concisamente qualche anno prima aveva detto Montesquieu.55 L’arresto, la detenzione, l’abiura coatta del Giannone sono episodi fin troppo famosi ed emblematici per insistervi a lungo. Così ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] ), nel 1849 il D. si rifugiò in Calabria presso un noto e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con l'accusa di essere "uno dei principali agenti" della "setta diretta da G. Mazzini e da Ledru ...
Leggi Tutto
arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...