BIANCOLI, Oreste
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato a Bagnacavallo (Ravenna) il 9 nov. 1806 dal conte Carlo e da Dorotea Sorboli, studiò legge a Bologna e all'età di venti anni conseguì il titolo di baccelliere. [...] , e riparò in Francia, ove fu assegnato al deposito di Châteauroux, mentre il governo pontificio bandiva per il suo arresto una taglia di 300 scudi. Avuta notizia che nel 1845 si preparava un nuovo tentativo insurrezionale in Romagna, tornò in ...
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CERICA, Angelo
Giorgio Boatti
Nato ad Alatri (Frosinone) il 30 sett. 1885 da Pietro Felice e Luisa Villa. Iniziò giovanissimo la carriera delle armi, frequentando i corsi dell'Accademia militare.
Sottotenente [...] convocato a palazzo Vidoni e ricevette direttamente dal generale Ambrosio l'incarico di procedere all'arresto di Mussolini. Il C. predispose l'arresto - affidato per esplicita volontà dei sovrano agli appartenenti all'arma - nel parco di villa Savoia ...
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BARBO, Giovanni
Franco Gaeta
Figlio illegittimo di Paolo, ebbe preclusa a Venezia la vita pubblica per l'irregolarità della sua nascita e si orientò quindi verso la carriera ecclesiastica. Si ha notizia [...] . Nipote di papa Paolo II, presso il quale trascorse qualche anno, gli dovette la sua carriera ecclesiastica che si arrestò dopo la morte dello zio.
Cultore di matematica, aveva studiato sotto Paolo di Middelburg, poi vescovo di Fossombrone, dal ...
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ACETO CATTANI, Pietro Errigo
Francesco Brancato
Secondogenito di Giovanni, nacque a Palermo attorno al 1815.Rimasto in Sicilia allorché il padre, compromesso nei fatti del 1820, fu, nell'agosto 1823, [...] ma impediti di conferirsi a Napoli, 1850); Archivio della Società napoletana di storia patria, Carte d'Ayala, sub-voce.
G. Lodi, Gli arrestati politici in Palermo la notte dal 9 al 10 gennaio 1848, Palermo 1898, pp. 70-72; U. De Maria, La Sicilia nel ...
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(russo Sankt Peterburg) Città della Russia (dal 1914 al 1924, Pietrogrado; dal 1924 al 1991, Leningrado; 4.568.047 ab. nel 2008), con status di città autonoma, che si estende dai confini con l’Estonia [...] se solo nel 1721 la Svezia cedette formalmente la sovranità sull’area alla Russia. La crescita della città subì un momentaneo arresto con il ritorno (1728-32) della capitale a Mosca, voluto da Pietro II. Teatro della rivolta decabrista nel 1825, S ...
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Ufficiale di cavalleria italiano (Pireo 1887 - Roma 1977); partecipò alla prima guerra mondiale come ufficiale dei bombardieri; fu insegnante di equitazione nella Regia scuola di Pinerolo. Il 9 aprile [...] d'armi, per la quale si istituiva in Roma un comando della città aperta con a capo lo stesso Calvi. Col susseguente totale predominio dei Tedeschi in Roma, il C. fu da loro tratto in arresto; fu liberato dopo l'occupazione alleata del 4 giugno 1944. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] cardinale G.A. Sforza di Santa Fiora, G.F. Lottini, che aveva intrigato per far allontanare le due navi, venne arrestato il 10 agosto 1555. Così innescata, la tensione crebbe avvitandosi in una spirale presto sfociata nello scontro aperto. Ai primi ...
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BELLERIO, Giuditta
Arianna Scolari Sellerio
Nacque a Milano il 6 genn. 1804, dal barone Andrea, ex funzionario napoleonico, e da Maria de' Sopransi. Nel 1815 entrava nell'I.R. Collegio delle fanciulle [...] risultata inutile, ne operò una seconda la sera del V genn. 1852: i risultati furono insigrúficanti, ma tali da permettere l'arresto della B., trasferita nelle carceri di S. Francesco e di qui, il 12 febbraio, in quelle di S. Margherita a Milano ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] fratelli nella guardia civica del Comune. Nel 1808 il padre del Motolese otteneva dalle autorità che si ordinasse di nuovo l'arresto dell'A.; detenuto nel carcere di Lecce, il 13 ag. 1812 riuscì ad evadere. Datosi alla macchia, fondò nel 1813 con ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] (1389), assicurò l’egemonia ottomana sui Balcani: già dal 1361 Adrianopoli era successa a Bursa come capitale. Dopo un periodo di arresto sotto Bāyazīd I per la disfatta subita ad Ankara (1402) a opera di Tamerlano, la cattura del sultano stesso e la ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...