BALDISSERO (Baudissé, anche Baudise), Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente a famiglia comitale della nobiltà saluzzese, che aveva fatto professione delle nuove dottrine della Riforma, visse nella [...] 'uno o dell'altro pretendente, sia del giovane Bellegarde sia del d'Anselme, contro il La Valette insediatosi a Saluzzo. L'arresto di due suoi emissari a Milano sembrò arrecare un duro colpo alla sua attività, ma per poco, ché presto le fortune del ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] il sedicenne figlio di Corrado IV morto nel 1254. che rivendicava per sé il Regno come eredità paterna, segnò una battuta d'arresto per gli ambiziosi progetti orientali di Carlo I d'Angiò. Nella battaglia decisiva contro lo Svevo, combattuta il 23 ag ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] e con il Moutte. Nel maggio 1794, insieme con altri due medici, p. Corona e F. Monaco, e un sacerdote, F. Poli, fu arrestato sotto l'accusa di avere avuto rapporti con la Francia e di avere tramato un attentato contro Pio VI (presso di lui fu trovata ...
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LAMPREDI, Aldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 13 marzo 1899, in una famiglia di condizioni assai modeste, da Guglielma Lampredi e da padre ignoto. A prezzo di grandi sacrifici la madre riuscì [...] in alcune fabbriche fiorentine.
La loro attività venne presto scoperta e nel marzo 1934 si ebbe una nuova ondata di arresti, alla quale il L. riuscì a sottrarsi riparando in Francia. Su indicazione del centro estero del Partito comunista italiano ...
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CAETANI, Nicola
Marina Raffaeli Cammarota
Primogenito maschio di Onorato (III) di Sermoneta e di Caterina Orsini, nacque intorno al 1440. Nella sua prima età fu educato a cura del card. Ludovico Scarampo [...] del figlio.
Il C. infatti, nel dicembre dello stesso anno, fu fatto prigioniero e rinchiuso in Castelnuovo a Napoli, dopo un arresto operato, pare, dal conte di Fondi per ordine di re Ferdinando. Questi, in un primo momento, gli usò un trattamento di ...
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AGOSTINI (de Augustinis, Augustine), Agostino
Mario Rosa
Indicato comunemente dalle fonti come veneziano, si dichiara "medicus venetus, mantuanus" nella intestazione di una lettera indirizzata a Th. [...] 27 nov. 1530 in Calendar of letters... Spanish, IV, I, nn. 354 e 509)sia il duca di Norfolk.
Al momento dell'arresto del Wolsey, posto sotto accusa per intese con corti straniere (Francia e Roma), l'A. fu condotto immediatamente da Cawood alla Torre ...
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FANCIULLACCI, Bruno (Massimo)
Simone Neri Serneri
Nacque a Pieve a Nievole (Pistoia) il 13 nov. 1919 da Raffaello, artigiano, e Rosa Michelini, quarto di sei figli. Nel 1932 il padre, rimasto senza lavoro [...] S.S. Nascosto in case amiche e infine in quella del pittore Ottone Rosai, ove ebbe modo di narrare la vicenda dell'arresto in un diario, il F. volle presto riprendere il suo posto di lotta. Per quanto convalescente e noto alla polizia, ottenne di ...
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BEOLCHI, Carlo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Arona (Novara) nel 1796, studiò dapprima a Milano, poi nel collegio Borromeo di Pavia, dove conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1817. Iscritto alla [...] , Tordera, Plan de la Calma, ma volgendo al peggio le sorti dei costituzionali, il B. e alcuni altri esuli, per evitare l'arresto, si imbarcarono su una nave svedese che li portò prima a Palma, quindi ad Alicante: di qui il B. si diresse a Cartagena ...
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D'ALBA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 4 dic. 1891 da famiglia assai modesta. Il padre Cesare era guardiano-giardiniere e la madre, Cristina Bellante (alias Bellanti, Villante, Vellanti), [...] colpì un cavallo della scorta. L'attentatore, subito bloccato, subì le percosse della gente accorsa.
Tratto in arresto, il D. manifestò una personalità sconcertante, alternando a fiere dichiarazioni di fede anarchica atteggiamenti da squilibrato e ...
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CASATI, Teresa
Luigi Ambrosoli
Nata a Milano il 17 sett. 1787 da Gaspare e da Maria Orrigoni, dopo una fanciullezza passata tra gli agi ed una adolescenza improntata a una raffinata cultura, il 14 ott. [...] cittadina in Milano. Fu testimone, la sera del 13 dic. 1821, dell'irruzione poliziesca, del vano tentativo di fuga e dell'arresto del marito, subendo anche gli insulti dei gendarmi (sui rapporti tra i due coniugi cfr. D. Chiattone, Nuovi docc. suF ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...