PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] la rivolta capeggiata da Francesco Bentivegna, il 1° dicembre successivo Pilo si imbarcò per la Sicilia, ma a Messina seppe dell’arresto dei rivoltosi e proseguì per Malta per far sospendere l’invio di armi organizzato da Fabrizi.
Sei mesi dopo prese ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] . Quasi al completo l'ammodernamento delle armi leggere per il combattimento ravvicinato, per l'azione di accompagnamento e arresto, per l'azione controcarro; in corso l'ammodernamento delle artiglierie campali, da montagna, pesanti campali e pesanti ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] , accusati di pratica delle arti magiche, reato passibile di pene severe, compresa quella di morte. Costoro, dopo l'arresto e la comparizione davanti ad Argolico, prefetto della città di Roma, erano riusciti ad evadere e a dileguarsi, godendo ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] . Nonostante questo incidente, negli anni Settanta del Duecento la sua attività di funzionario itinerante non subì alcun arresto, concentrandosi semmai, rispetto al periodo precedente, nelle città dell'Emilia e della Romagna.
Come testimoniano i ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] aggiungendosi Genova, Venezia, Roma e Londra. Lo sviluppo della società, pur ancora fiorente, conobbe tuttavia una battuta d'arresto agli inizi degli anni Ottanta: a quanto risulta dall'organico del 1381 alcune filiali erano state chiuse. Ancora nel ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] V, e alcuni affari interni della politica fiorentina (Pazzi fece da tramite tra il papa e il doge Andrea Gritti per l’arresto di Baldassarre Carducci, fiorentino in esilio a Venezia dal 1512: M. Sanudo, Diarii, XLV, p. 170): suo compito era quello di ...
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BIRAGO, Pietro
Paolo Bertolini
Figlio di Antonio Marcello e di Elena Sovico, nacque, probabilmente nel primo ventennio del sec. XV, a Milano. Favorito dalla notorietà del padre - autorevole esponente [...] . Non fu certamente soltanto un caso se il richiamo dalla "commissaria" alessandrina raggiunse il B. proprio all'indomani dell'arresto e dell'incarcerazione del vecchio arcicancelliere. Una prova ulteriore - se pure ve n'è bisogno - dei suoi contatti ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] alcune di tali "novità": la modificazione in sensa restrittivo degli statuti di San Vito al Tagliamento, l'arresto, senza autorizzazione del luogotenente, di un certo Taddeo Martinelli da Salò, la manomissione delle consuetudini della comunità di ...
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CRESCENZIO
Carlo Romeo
Figlio di Benedetto, nacque fra il 965 ed il 975 e appartenne a quel ramo della famiglia dei Crescenzi denominati Stefaniani per la diretta discendenza da Stefania, figlia di [...] occupò di ridimensionare subito dopo anche le ambizioni degli Stefaniani. Fece dunque arrestare C., che si trovava a Roma, racconta Ugo di Farfa, " II dall'altra parte del Tevere, e con l'arresto dei capi. Il giudizio riprese e Giovanni chiese alcuni ...
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EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] all'E. l'altra colonna su cui riposavano le fortune politiche del clan, la grave crisi costituzionale innescata dall'arresto dell'avogador di Comun Angelo Querini per ordine degli inquisitori di Stato vide lui e gli altri "spiriti forti, liberi ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...