DORIA, Lamba
Giovanni Nuti
Nato verso il 1250 a Genova da Pietro e da Mabilia Casiccia, era il minore di quattro fratelli (gli altri figli di Pietro furono Oberto, Nicolò e Iacopo).
Entrò in affari, [...] la maggior parte delle galere, il D. decise di procedere al saccheggio delle coste dalmate, occupando Curzola. Qui si arrestò, o perché soddisfatto delle operazioni fino ad allora concluse, o per attendervi la flotta nemica. Il 6 settembre apparve ...
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IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] dell'assestamento del debito comunale.
Nel 1720 l'I. fu incaricato dal papa di ottenere dalla Repubblica di Genova l'arresto del cardinale Giulio Alberoni, per poterlo processare a Roma. L'operazione non riuscì in pieno: dopo un breve confino la ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] dal Morone grosse somme di denaro, che gli erano indispensabili per il pagamento delle truppe; ma nell'ottobre si decise a procedere all'arresto del ministro milanese. Questi, invitato dall'A., con le più ampie assicurazioni, al campo di Novara, fu ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] di P. Giannone, il cui primo volume, in sei libri, era già stato pubblicato nel '92, e il secondo, che si arrestò all'XI libro, vide la stampa nel '93.
Era questa la quarta edizione dell'opera giannoniana, realizzata in elegante veste editoriale e ...
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LOREDAN, Antonio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Giacomo di Pietro (il padre e il nonno acquisirono alti meriti al comando dell'armata navale e conseguirono la dignità procuratoria) e di Beatrice Marcello [...] di Cipro con l'appoggio della nobiltà franca. Dietro sue informazioni, il 30 ott. 1476 il Consiglio dei dieci ordinò l'arresto e l'invio a Venezia di tre figli naturali del defunto Giacomo Lusignano, insieme con Rizzo di Marino e altri presunti ...
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MANFREDI, Astorgio (Astorre, Estore)
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Giovanni di Ricciardo e di Ginevra di Mongardino, non è nota la sua data di nascita né quella del fratello maggiore Francesco: [...] , sconfitto Giovanni Bentivoglio a Casalecchio, entrarono in Bologna.
La morte improvvisa di Gian Galeazzo Visconti il 3 sett. 1402 arrestò bruscamente l'avanzata viscontea verso l'Italia centrale. La situazione del M. non si fece però più facile con ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] secondo le istruzioni di Roma, inoltrò in quei mesi vive proteste per le concessioni fatte ai valdesi, chiedendo anche l'arresto del pastore Noël ospite a Rivoli della duchessa (ma incontrando l'opposizione del conte di Racconigi che accusò il nunzio ...
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GNECCHI RUSCONE, Francesco
Nicola Parise
Nacque a Milano l'8 sett. 1847, da Giuseppe e da Giuseppina Turati, in una facoltosa famiglia d'industriali della seta. Dagli undici ai diciotto anni fu allievo [...] materiali di guerra a scopo di lucro; e lo G., che ne presiedeva il consiglio di amministrazione, venne tratto in arresto e imprigionato a Roma nel carcere di Regina Coeli. La Società numismatica decise, allora, di riconsiderare l'ipotesi di ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] di reclutare i briganti nell’esercito francese, dove avevano dato cattiva prova di sé, Pignatelli teorizzò e praticò l’arresto delle loro famiglie, la confessione dei pentiti, la minaccia di distruzione di villaggi, l’uso di bande di malfattori ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] , per il Consiglio dei dieci, la contesa che si estende alle famiglie di entrambi. E costretti a rimanere in casa - sorta d'arresto domiciliare - sia il G., l'abate "bulo", sia il rivale. Ma subito infranto il domicilio coatto dal G. che, il 20 genn ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...