GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] con gli Italiani. Il G. non approvò affatto né la natura non politica del ministero (di militari e funzionari), né l'arresto di Mussolini, né la decisione di proseguire la guerra al fianco della Germania, né le successive misure contro i gerarchi con ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] e sui rapporti internazionali. Fu questo l'ultimo rilevante atto politico del suo esilio.
Il 1º marzo 1941 il B. fu arrestato a Parigi dalla Gestapo su richiesta delle autorità italiane e l'8 luglio fu consegnato alla polizia italiana e internato a ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] di Alberto Mario, di sua moglie Jessie White e di Rosolino Pilo, il suo tentativo di convincere il Ricasoli ad arrestare e istradare in Romagna, con un inganno, lo stesso Mazzini, allora presente a Firenze (e il C. dichiarava che lo avrebbe fatto ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] legato.
Nei fatti il fallimento dei tentativi di Gabione e Bonifacio consentì a B. Cossa, che li aveva imprigionati, anzitutto di arrestare la marcia verso la città del G. alla testa di un forte nucleo di armati, quindi, processato e giustiziato il 3 ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] primi, convulsi mesi dopo l'ingresso delle truppe francesi in Lombardia (maggio 1796) si tenne in disparte e subì anche un arresto (lettera di Pietro ad Alessandro Verri del 3 ag. 1796), ma dopo la svolta moderata imposta dal Bonaparte fu compreso ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] più infamante, quella a dire della quale il comportamento dei gesuiti sarebbe stato a tal punto odioso da provocare l'arresto di altri missionari, si sarebbe spinto sino alla delazione e al tradimento, sarebbe il responsabile delle disgrazie e dei ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] giudizio del papa ma, con una bolla del 4 agosto 1487, resa nota però solo il 15 dicembre, furono condannate in blocco tutte le Conclusiones e ordinato l’arresto di Pico, il quale, ai primi del 1488, fuggiva verso la Francia.
Varcato il confine, fu ...
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ARECHI II
Paolo Bertolini
Quindicesimo duca di Benevento, assunse nel 758, per un atto di autorità del re Desiderio, il governo di uno dei più vasti ducati del regno dei Longobardi.
Profittando delle [...] sua munificenza, S. Sofia divenne uno dei due santuari nazionali della Langobardia minor. Ma la sua attività edilizia non si arrestò agli edifici religiosi: munì infatti Benevento di mura e vi costruì un palazzo. Quindi, nell'intento di farsi una ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] invece essere il coinvolgimento nella vicenda legata al Morone, del quale il G. era uno dei familiari: subito dopo il suo arresto, nel 1557, il G. fuggì da Roma, per timore di pericolosi compromissioni. Trovò riparo a Venezia, ospite del Quirini e in ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] e condotta nel carcere della Vicaria.
Il vecchio amico e incaricato d'affari portoghese G. De Sousa, informando dell'arresto il ministro de Sà Pereira, in quei giorni a Lisbona, ricordava come inutilmente le avesse raccomandato la moderazione e la ...
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arresto1
arrèsto1 s. m. [der. di arrestare2]. – 1. L’atto, il fatto di arrestare (nel senso di fermare) o di arrestarsi: a. del moto; a. di un corpo in movimento (l’a. di un veicolo o della marcia di un veicolo, di una ruota, di un’elica,...
arresto2
arrèsto2 s. m. [dal fr. ant. arrest, mod. arrêt, der. di arrester, arrêter, che ha gli stessi sign. e lo stesso etimo dell’ital. arrestare2], ant. – Decreto, sentenza di sovrano, o d’organo legislativo o giudiziario: un a. del parlamento...