COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] alla quale collaborarono insigni musicisti, ma anche dai personaggi illustri che frequentavano assiduamente la sala Costanzi quali ArrigoBoito e Gabriele D'Annunzio, che la società stessa descrive diffusamente nel suo romanzo Il trionfo della morte ...
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DE RENSIS, Raffaello
Raoul Meloncelli
Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 17 nov. 1880 da Florimondo e da Teresa Melchiorre. Intrapresi gli studi giuridici per seguire la tradizione familiare e conseguita [...] Luigi Farnese" ... (con lettere inedite), in Nuova Antologia, 1º marzo 1928, pp. 51-64; Critiche e cronache musicali di ArrigoBoito, Milano 1931; Ricordando L. Mancinelli, in Rassegna Dorica, II (1931), I, pp. 53-56; Un aspetto sconosciuto dell'arte ...
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PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda
Cristina Scuderi
PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda. – Cantante lirica. Nacque a Udine il 29 agosto 1847 da Luigi Pantaleoni, compositore e tenore, e Amalia Marignani, [...] Isabella nel Salvator Rosa di Antônio Carlos Gomes. Il 26 dicembre 1876 si esibì al Regio di Torino nel Mefistofele di ArrigoBoito, nella nuova fortunata versione bolognese (seguirono Ruy Blas di Marchetti e Lohengrin); rimase poi in contatto con ...
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SPINELLI, Nicola
Giorgio Ruberti
– Nacque a Torino il 29 luglio 1865, primogenito di Filomene, dentista originario di Chieti, e di Anna Reggianini, emiliana, discendente del compositore Isidoro Rossi [...] di S. Pietro a Majella nell’aprile del 1881, approvata con favore da una commissione composta da ArrigoBoito, Amilcare Ponchielli, Filippo Marchetti e Lauro Rossi. Sul manoscritto autografo conservato nella biblioteca del conservatorio, il nome ...
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NANNETTI, Romano
Piero Faustini
– Nato a Roma attorno al 1845, si dedicò dapprima all’arte del padre, la pittura, per passare poi allo studio del canto.
Si trovava alla corte del kedivè d’Egitto nel [...] de l’enseignement dramatique et musical, Paris 1909, p. 1239; O. Trebbi, Le grandi esecuzioni a Bologna. Il Mefistofele di ArrigoBoito, in La vita cittadina, 9 settembre 1918, pp. 231-240; C. Schmidl, Dizionario universale dei musicisti, II, Milano ...
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NOSEDA, Gustavo Adolfo
Saverio Lamacchia
NOSEDA, Gustavo Adolfo. – Nacque a Milano il 24 novembre 1837, primogenito di Giovanni, commerciante e possidente molto agiato, e di Vincenza Mazzucchelli.
A [...] il 17 aprile 1865. Essi ebbero larga eco nella stampa: se ne occuparono firme di primo piano come ArrigoBoito, allora ventiduenne, e Filippo Filippi. Unanimemente si sottolineò la singolarità della concezione monografica, specie nel concerto del 20 ...
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PINTO, Amelia
Giancarlo Landini
PINTO, Amelia. – Soprano, nacque a Palermo il 21 gennaio 1876 al n. 5 del Vicolo Agalbato, da Giuseppe e Francesca Mancuso, in una famiglia di estrazione borghese.
Il [...] , il finale del second’atto della Forza del destino. Seguirono la Regina di Saba di Karl Goldmark e il Mefistofele di ArrigoBoito. In aprile partì in tournée per l’Argentina, mentre in dicembre fu di nuovo alla Scala come Brunilde, per la Walkiria ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] . Iniziò una brillante carriera, con debutti importanti. Nel marzo 1922 fu alla Scala con Arturo Toscanini, Elena nel Mefistofele di ArrigoBoito. Vi ritornò per 10 stagioni: nel 1926-27 fu Arianna nell’Arianna e Barbablù di Paul Dukas, nel 1929-30 ...
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GOBATTI, Stefano
Davide Latella
Nacque a Bergantino, presso Rovigo, il 5 luglio 1852 da Giuseppe e Marianna Ghisellini. Abbandonati presto i corsi di ingegneria per dedicarsi interamente alla musica, [...] si concluse nel febbraio 1876, con una dura bocciatura nell'unica serata alla Scala di Milano, a seguito della quale ArrigoBoito definì l'opera una "brutta cosa" e, riferendosi al compositore, commentò: "non capisco come colui s'ostini nel voler ...
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SACCHETTI, Roberto.
Francesco Lioce
– Nacque a Torino il 7 giugno 1847 da Teodoro, restauratore di quadri e modesto pittore, e da Rosa Pasta.
Gli anni dell’infanzia e dell’adolescenza li trascorse insieme [...] , coinvolgendo nelle riunioni il magistrato-poeta Giovanni Camerana, il fisiologo Angelo Mosso e gli scapigliati del milieu lombardo ArrigoBoito ed Emilio Praga.
Nel novembre del 1870 Sacchetti aprì uno studio legale a Montechiaro d’Asti per fare ...
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